Eredità di cui vorrei liberarmi





Potrà evitare la proprietà boschiva e le implicazioni derivanti, semplicemente rinunciando all'eredità del genitore in occasione della sua dipartita





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In occasione di una lettera dei vigili urbani, che invitano i proprietari di due boschi adiacenti la strada provinciale, di tagliare le piante, ho scoperto che i proprietari sono mia nonna (deceduta 35 anni fa), mio padre e la sorella di mio padre, entrambi ultra ottantenni: in quanto figlia, ho dovuto procedere al disboscamento (premetto di non essere la sola nipote della nonna defunta) i miei cugini non ne hanno voluto sapere, ma io non volevo andare in penale e pagare le multe.

Il problema è che vorrei liberarmi di questi boschi, ma ai tempi non è stato fatto atto di successione da parte di mio padre e di mia zia.

Come posso liberarmene? Attendo fiduciosa un vostro riscontro.

BEGINNISH

Senza ulteriori dettagli non possiamo entrare nel merito di come sia evoluta la situazione successoria, e perchè oggi risultano proprietari del bosco, in quota fra loro, una defunta (quindi lo Stato) e i suoi due figli.

Possiamo solo immaginare che alla morte della madre, i figli della defunta (il padre di chi ci scrive e sua sorella) abbiano rinunciato alla eredità per se stessi e per i propri figli) e che, pertanto, siano rimasti titolari delle sole quote di proprietà del bosco tramandate (ed accettate), per successione, dal genitore premorto.

Ora, premesso che, attualmente, qualsiasi implicazione di tipo penale o sanzionatorio derivante dal mancato adempimento richiesto dalla polizia municipale sarebbe stata a carico degli attuali proprietari (nonché dello Stato erede della defunta), e che le sanzioni di tipo penale e civile non si ereditano, in quanto strettamente personali, possiamo tranquillamente affermare che il suo personale intervento nel disboscamento è stato tanto più meritorio in senso civico, in quanto assolutamente non dovuto.

Potrà liberarsi di qualsiasi obbligo derivante dalla proprietà boschiva che potrebbe acquisire in qualità di chiamata all’eredità, in occasione del decesso del genitore (si suppone che la zia abbia figli, essendo stata menzionata l’esistenza di cugini), semplicemente rinunciando all’eredità paterna, nell’ipotesi che il genitore non abbia altre proprietà oltre a quella, in quota, del bosco.

STOPPISH

25 Ottobre 2023 · Giorgio Martini

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