Mi riferisco a questo topic: se ho ben capito, decreto ingiuntivo 30 giorni per eventuale opposizione, più ulteriori 10 giorni per opposizione al precetto significa che possono passare circa 40 giorni almeno affinchè il creditore possa procedere con il blocco del conto o il pignoramento dello stipendio. Per capire meglio (scusate se insisto ma è molto importante) se io domani 9 marzo ricevo un decreto ingiuntivo, il 10 marzo non sarà mai possibile che possa già essere bloccato il conto? Cordiali saluti, e scusate ancora se risulto un pò insistente. Grazie ...
Ho ricevuto atto di precetto dal mio creditore nel quale mi si invita a procedere al pagamento di quanto dovuto entro 10 giorni dalla ricezione altrimenti lo stesso procederà con l'esecuzione forzata. Ho paura che l'avvocato del mio creditore voglia pignorare il mio conto corrente in quanto è l'unica cosa che attualmente ho da perdere. La settimana prossima ho intenzione di recarmi in banca per svuotare il conto bonificando quanto vi è sullo stesso a mia moglie e a 2 miei zii. Posso sapere se sono così al sicuro? Se arrivasse un atto di pignoramento dopo che ho effettuato i bonifici la banca potrebbe revocare le operazioni anche si sono già perfezionate? ...
Brutte notizie per i debitori che, nel tentativo di evitare il pignoramento del proprio conto corrente dispongono un bonifico in favore di un soggetto fiduciario. Infatti, qualora la banca non esegue e il creditore pignora successivamente il saldo di conto corrente del debitore, la banca non è tenuta nemmeno a risarcire il danno procurato al correntista. E' quanto si evince dalla lettura dell'ordinanza 5152/2018 della Corte di cassazione. A parere dei giudici, se il debito nei confronti del creditore, che ha agito esecutivamente, era già maturato prima della disposizione del bonifico, allora il debitore sottoposto ad azione esecutiva, concretizzatasi nel successivo pignoramento del conto corrente, era perfettamente consapevole di questa esposizione debitoria. Pertanto, scrivono i giudici nell'ordinanza, al momento della disposizione del bonifico, nel patrimonio del debitore rientravano già i debiti maturati in epoca antecedente alla disposizione del bonifico e fra i rapporti giuridici che compongono il patrimonio rientrano tanto ...