Non ha sbagliato nulla e nemmeno le hanno riferito qualcosa di errato: il nucleo familiare di riferimento della DSU ISEE presentata nel gennaio 2023 deve essere quello derivante dalla situazione anagrafica risultante a gennaio 2023, mentre reddito percepito e patrimonio detenuto da ciascun componente del nucleo familiare si riferiscono al 2021.
La normativa non può attagliarsi a tutte le fattispecie e, talvolta, come nel caso in esame, emergono particolari situazioni di iniquità e/o ingiustizia sociale, a cui, tuttavia, si può rimediare con la presentazione della DSU ISEE corrente.
Dal primo gennaio al 31 marzo di ciascun anno è data la possibilità di aggiornare ai fini dell’ ISEE corrente unicamente i redditi e non anche i patrimoni;
Dal primo aprile di ciascun anno è invece possibile aggiornare solo i patrimoni, solo i redditi o, congiuntamente, patrimoni e redditi.
Con l’ISEE corrente il periodo di riferimento per redditi percepiti e patrimoni detenuti da ciascun componente del nucleo familiare è l’anno precedente alla presentazione (il 2022 per la DSU ISEE corrente 2023) anziché il secondo anno precedente.
13 Gennaio 2023 · Genny Manfredi