Detrazioni delle spese sanitarie conseguenti ad infortunio sul lavoro del dipendente

Le spese sanitarie sostenute dal contribuente in seguito ad infortunio sul lavoro possono essere detratte solo se rimaste a carico nell'anno di imposta


DOMANDA

Per un infortunio sul lavoro vorrei capire se le spese sanitarie sostenute a seguito di infortunio possono essere detratte nella dichiarazione 730 se poi mi verranno rimborsate dall’INAIL.


RISPOSTA

Per quel che riguarda le spese sanitarie sostenute a seguito di infortunio sul lavoro e, dunque, rimborsabili dall’INAIL, nella dichiarazione dei redditi 2025 (anno di imposta 2024) non potranno essere indicate quelle sostenute nel 2024 che nello stesso anno sono state rimborsate dall’INAIL, ma esclusivamente quelle rimaste a carico del contribuente (cioè sostenute dal contribuente nel 2024 e non rimborsate nel corso del 2024).

Le spese sanitarie sostenute nel 2024 e che saranno rimborsate in anni successivi dall’INAIL potranno essere portate in detrazione già al netto dell’importo che verrà rimborsato (in pratica, più semplicemente, le spese mediche sostenute dal contribuente in seguito ad infortunio sul lavoro potrebbero essere non detratte) oppure, potranno essere detratte per l’intera spesa sostenuta (e non ancora rimborsata nell’anno di imposta), salvo poi indicare l’importo ricevuto nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta in cui verrà percepito il relativo rimborso.
Ricordiamo che l’INAIL rimborsa tutte le spese mediche, gli esami diagnostici e le terapie riabilitative sostenute dal lavoratore a seguito di un infortunio purché preventivamente prescritte o autorizzate dall’INAIL stesso.


2 Dicembre 2024

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