Prescrizione decurtazione contributi accreditati da INPS in seguito ad accertamento omesso versamento IRPEF

Prescrizione decurtazione contributi accreditati da INPS in seguito ad accertamento di omesso versamento IRPEF


DOMANDA

A seguito di accertamento irpef notificato a gennaio 2015 per l’anno d’imposta 2011 (che non ho pagato) da cui risultava un maggiore importo irpef e di conseguenza anche il relativo mancato pagamento dei contributi previdenziali a percentuale, (è già accaduto che per un altro accertamento irpef mi hanno sottratto nove mesi contributi)a tutt’oggi l’Inps non mi ha ancora sottratto nessun mese di contribuzione precedentemente accreditati, può farlo ancora o sono caduti in prescrizione?


RISPOSTA

La prescrizione per esigere i contributi dovuti e non versati oppure per decurtare i contributi accreditati e non spettanti è quinquennale, così come stabilito dalla sentenza della Corte di Cassazione 4050/2014: il termine quinquennale, tuttavia, decorre dal momento in cui l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale viene allertato dall’Agenzia delle Entrate riguardo la definizione del maggiore imponibile IRPEF accertato.

Data che è possibile conoscere solo con accesso agli atti presso Agenzia delle Entrate o INPS.


7 Dicembre 2020 - Tullio Solinas

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