Ho ricevuto un avviso di pagamento, da parte del Comune, per TARI non pagata dell’anno 2018: mi viene richiesto il pagamento entro 60 giorni, senza poter chiedere di rateizzarla. Se non pago entro i 60 giorni, l’importo viene maggiorato e invece che 400 euro ne dovrò pagare 500. Purtroppo non ho la possibilità di pagare ora, cosa posso fare in questo caso? Il comune manderà la comunicazione all’agenzia delle entrate che si occuperà di esigere il pagamento al suo posto? Per me probabilmente sarà meglio, nel caso, così se arriva la cartella esattoriale potrò chiedere la rateizzazione fino a 6/8 rate.
Mi confermate che l’iter è questo, oppure il comune potrebbe fare un decreto ingiuntivo e pignoramento?
Non tutti i Comuni affidano la riscossione coattiva dei tributi locali di propria competenza ad Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER, già Equitalia): molti enti locali creano delle società partecipate che si occupano della riscossione coattiva delle entrate (sanzioni amministrative, TARI, TOSAP, IMU, eccetera). Queste società partecipate, preposte alla riscossione coattiva dei tributi evasi, come peraltro anche AdER, possono ricorrere al giudice per ottenere il titolo esecutivo con il quale procedere con pignoramento ed espropriazione di beni e redditi del debitore inadempiente.
18 Luglio 2023 · Simone di Saintjust