Come risolvere per evitare che i debiti dei genitori ricadano sui figli?

Al decesso del debitore, i figli, per evitare l’obbligo di pagare i debiti lasciati dal genitore, possono esercitare il diritto di rinuncia all’eredità












Sono una figlia preoccupata per le sorti della madre e per le mie e di mia sorella: entrambe lavoriamo e ci troviamo spesso a pagare per gli errori di mia madre.

Di recente mia madre, inoccupata e senza alcun reddito, ha ricevuto una lettera dall’Agenzia delle entrate per il pagamento di redditi non dichiarati e il pagamento non è rateizzabile.

Mia madre ha chiuso il conto in banca con tanta furbizia per salvare quel poco che aveva da chiunque potesse chiedergli e né lavora, né percepisce disoccupazione.

Le uniche persone fisiche su cui rivalersi e che “possono” pagare,cosa per niente semplice da fare, siamo io e mia sorella.

Non riusciamo a sborsare l’intera somma perché troppo alta.

Io ho il timore che un giorno lo Stato possa venire a chiedermi la cifra maggiorata di eventuali penali.

Temo che l’Agenzia chieda a me di sanare il debito toccando il mio conto bancario o eventuali beni a me intestati in un futuro (macchina).

Quindi vorrei capire se noi figlie siamo obbligate a pagare i debiti di un genitore in vita se ci trova nel suo stato di famiglia e abbiamo la stessa residenz ?

Vorrei inoltre capire cosa fare per tutelarsi dal pagamento di debiti famigliari sia quelli che contrarrà in vita e quelli che verranno fuori quando sarà defunta.

Si tratta di preoccupazioni assolutamente infondate: i tributi ed i contributi previdenziali ed assicurativi dovuti dai genitori, non versati, evasi o pagati parzialmente non possono essere richiesti ai figli, fin quando i genitori sono in vita. Così come il rimborso di debiti contratti dai genitori presso banche e finanziarie non possono essere pretesi dai figli durante il periodo in cui i debitori sono in vita, a meno che i figli non abbiano prestato garanzia in favore dei propri genitori o non siano coobbligati (abbiano, cioè, richiesto il prestito sottoscrivendolo insieme ai propri genitori).

Quando il debitore muore, i figli, al fine di evitare l’obbligo di pagare i debiti lasciati dal genitore, possono esercitare il diritto di rinuncia all’eredità. A quel punto, chi ha avuto, ha avuto e chi ha dato, ha dato …

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28 Agosto 2018 · Simone di Saintjust