Volevo sapere se è possibile richiedere ad ADER tutte le notifiche delle cartelle ed eventuali atti interruttivi della prescrizione? Tale richiesta potrà essere considerata essa stessa un atto interruttivo della prescrizione? Infine se ADER tralasciasse di comunicare qualche docunento valido come atto interruttivo, lo stesso potrebbe essere poi utilizzato in una eventuale controversia? ...
Com'è noto, se sono trascorsi tre anni dalla data in cui il professionista può dimostrare di aver erogato al cliente una certa prestazione, interviene la prescrizione presuntiva, il debito può considerarsi saldato ed il diritto del creditore estinto. Salvo che il professionista non produca scritti del cliente (ad esempio una e-mail in cui il cliente riconosce il debito e si dice disposto ad onorarlo nel tempo) che dimostrano la volontà di non avvalersi della prescrizione presuntiva maturata relativamente ai compensi pretesi dal professionista. Fatta questa premessa, ci chiediamo se, prima della scadenza del termine triennale, il professionista possa interrompere la prescrizione presuntiva attraverso l'invio al cliente di una nota spese. I giudici della Corte di cassazione, con la sentenza 25153/14, hanno precisato che, affinché un atto abbia efficacia interruttiva della prescrizione esso deve presentare un elemento soggettivo, costituito dalla chiara indicazione del soggetto obbligato, ed un elemento oggettivo, consistente nella ...
In relazione alla vostra risposta a questa domanda, mi chiedo se l'obbligatorietà della compilazione del modulo sia necessaria nella fase di proposta di saldo e stralcio da parte del debitore o come ritengo più ovvio solo successivamente dopo l'accettazione del creditore e comunque prima del pagamento. ...