Mancata informazione di prelievo oneroso per utilizzo bancomat rifornimento carburante
Chiedo se sia legale il prelievo di oltre 100 euro che alcuni distributori di benzina effettuano anche per rifornimenti minimi che talvolta permangono anche oltre i 15 giorni. Possibile che non vi sia nessuna segnalazione o avviso presso tali distributori? Se non è una prassi legale possibile che non si possa effettuare denuncia o risarcimento danni? Sono oltre 15 giorni che trovo 101 euro bloccate sul mio conto a seguito di un rifornimento di 15 euro .. se io avessi necessità di quelle 100 euro Che tra l'altro sono mie ..secondo me è appropriazione indebita. Sono fortemente adirata con il sistema oltre che frustrata perché già so che le cose non cambiano e nessuno può farci niente e tocca sempre al consumatore leso arrangiarsi e destreggiarsi tra le mille truffe quotidiane. Spero almeno di avere una risposta esauriente. ...
Costi fissi di conto corrente e probabile imminente prelievo forzoso governativo
In riferimento a questo quesito, ritengo di essermi espresso male: noi vorremmo che questi 100 mila euro restassero sul conto al momento, senza alcun investimento, ma mio zio continua a ricevere telefonate intimidatorie dalla banca : i soldi così non stanno al sicuro, bisogna obbligatoriamente investirli, altrimenti li perdete tutti, ci sono enormi imposte da pagare per tenerli così. Ora vorrei sapere se oltre all'imposta di bollo, ai costi di gestione del conto, alla perdita per inflazione.. quali siano gli altri costi ( presumo inventati) di cui parlano. ...
Qualora l'utilizzatore dei servizi Bancomat rilevi una parziale erogazione di banconote in un'operazione di prelievo, è onere della banca provare che l'operazione è stata autenticata, correttamente registrata e contabilizzata e che non ha subito le conseguenze del malfunzionamento dei dispositivi di erogazione o altri inconvenienti. La banca deve produrre un documento che attesti la regolarità dell'erogazione di banconote con riferimento all'insieme di operazioni in cui è compreso il prelievo contestato, quali la "quadratura di cassa". E' infatti necessario disporre di informazioni esaurienti circa il funzionamento delle apparecchiature utilizzate per il prelievo, affinché possa ritenersi assolto l'onere probatorio in capo alla banca. In mancanza della produzione di riscontri oggettivi, l'onere probatorio gravante sulla banca, e avente ad oggetto la dimostrazione della correttezza del proprio operato, non può ritenersi adeguatamente assolto e il fruitore dei servizi di pagamento ha diritto alla restituzione di quanto non erogato dallo sportello Bancomat. Così si sono ...