Copertura assicurativa INAIL – Sempre obbligatoria?

All’assicurazione obbligatoria INAIL è tenuto il datore di lavoro che occupa personale in attività ritenute rischiose dal DPR 1124/1965












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Sono un dipendente privato e sulla mia busta paga ho notato che mancano i versamenti INAIL: chiedendo al mio datore di lavoro mi ha detto che la mia mansione lavorativa non rientra tra quelle ritenute a rischio dall’INAIL e dunque soggetta alla copertura assicurativa obbligatoria. È plausibile?

All’assicurazione obbligatoria sono tenuti tutti i datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti e lavoratori parasubordinati nelle attività che la legge (Testo Unico – DPR 1124/1965) individua come rischiose.

Le tipologie di attività rischiose sono suddivise in due grandi gruppi:

1) le attività svolte attraverso l’utilizzo di macchine, apparecchi e impianti a pressione, elettrici e termici oppure svolte in laboratori e ambienti organizzati per lavori e per la produzione di opere e servizi che comportino l’impiego di dette macchine, apparecchi o impianti. L’obbligo sussiste anche se l’uso di macchine, apparecchi o impianti avviene in via transitoria, per dimostrazione, per esperimento o non è attinente all’attività esercitata e permane indipendentemente dalla grandezza e dalla potenza delle macchine stesse. Nell’assicurazione sono comprese le lavorazioni complementari e sussidiarie, anche se svolte in locali diversi e separati da quelli in cui si svolge la lavorazione principale.

2) le attività (elencate dall’articolo 1 del testo unico che, per loro natura, presentano un elevato grado di pericolosità anche se svolte senza l’ausilio di macchine, apparecchi e impianti per le quali c’è una presunzione assoluta di rischio, ad esempio: lavori edili e stradali, esercizio di magazzini e depositi, nettezza urbana, vigilanza privata, trasporti, allestimento, prova o esecuzione di pubblici spettacoli, etc..

Per i dipendenti addetti a mansioni diverse da quelle sopra elencate, il datore di lavoro non è tenuto a versare premi all’Istituto Nazionale per le Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro.

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9 Settembre 2022 · Chiara Nicolai

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