Finanziamento per acquisto articolo sportivo

Il creditore ha tutto il diritto di inviare comunicazioni al debitore per reclamare il pagamento del dovuto.












Due anni fa ho fatto un finanziamento per un acquisto di articolo sportivo con una società finanziaria. Circa due settimane dopo ho perso il lavoro, e sono stato impossibilitato a pagare le rate,. Dopo due anni ho ripreso a lavorare nel posto precedente e la finanziaria mi ha contattato tramite lavoro per la risoluzione del finanziamento. Ora ho chiesto di pazientare fino a giorno 15 marzo per adempire alla mia prima rata di risoluzione bonaria, ma loro hanno rifiutato minacciandomi più volte di mandare qualcuno sul posto di lavoro. Il problema più grave è che nonostante abbiano il mio numero di telefono cellulare continuano a chiamare al lavoro chiedendo busta paga e di parlare al mio titolare per comunicargli il tutto.  Io non credo sia una cosa legale, anche perchè il mio titolare è parso scocciato e mi ha già avvisato che li non vuole scocciature. Non vorrei perdere il lavoro a causa di questa situazione.

Il creditore ha tutto il diritto di inviare comunicazioni al debitore per reclamare il pagamento del dovuto. Ma non può molestarlo, né chiamare vicini o lontani, parenti o datori di lavoro per esercitare su di lui pressioni psicologiche.

La soluzione del problema è sempre la stessa, sperimentata ed efficace. Spesso, come potrà capire leggendo uno dei post sticked, la finanziaria neanche è a conoscenza delle violazioni della privacy perpetrate dai propri funzionari nel tentativo di incassare la provvigione.

Dunque, esposto circostanziato all’autorità giudiziaria per molestie e stalking, accompagnato da segnalazione al garante dei dati personali per violazione della privacy.

Vedrà che i contatti al suo datore di lavoro non si ripeteranno.

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21 Febbraio 2012 · Giorgio Valli