Conteggio estintivo decreto ingiuntivo
La richiesta di estinzione del pignoramento in corso è un diritto del debitore, ma la concessione dell'estinzione non è un obbligo del creditore pignorante
Ho chiesto il conteggio estintivo, all’avvocato della controparte, per un pignoramento che ho in corso sulla busta paga: ho fatto richiesta il 22/04 e sollecitato più volte ma la risposta è sempre “deve avere pazienza”. Io ho necessità di chiudere il pignoramento per sbloccare altri soldi, ho qualche “arma” a disposizione per poter accelerare la cosa?
Preciso che non ho nemmeno chiesto sconti o saldi a stralcio ma il mero e puro conteggio estintivo.
Evidentemente, il creditore che ha ottenuto l’assegnazione del credito insoddisfatto con gli interessi di ritardato pagamento, non saprebbe come impiegare l’importo estintivo in modo migliore, e può darsi che non accetterà mai la proposta di estinzione.
Purtroppo, la tutela del debitore si ferma alla possibilità di richiedere l’estinzione del pignoramento prima dell’assegnazione con la conversione del pignoramento ex articolo 495 del codice di procedura civile, secondo il quale il debitore può chiedere di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro pari, oltre alle spese di esecuzione, all’importo dovuto al creditore pignorante, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese legali sostenute dalla controparte.
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15 Maggio 2024 · Marzia Ciunfrini