DOMANDA
Mio padre (86enne) ha intenzione di vendere il suo appartamento, si è quindi rivolto a una società di compravendita la quale ha trovato una coppia intenzionata all'acquisto ed ha quindi emesso una proposta di acquisto.
RISPOSTA
Il ragionamento che, forse, ha sviluppato la coppia acquirente (e chi li assiste) è il seguente: presentata la proposta di acquisto e versata la caparra confirmatoria (con l'impegno di dover anche riconoscere un anticipo sul corrispettivo dovuto alla società di mediazione che ha messo in contatto acquirente e venditore) il rogito sarà fissato a qualche mese, come di solito avviene, anche solo per dare all'acquirente il tempo materiale di raccogliere i fondi necessari all'acquisto e/o chiedere un mutuo alla banca.
30 Novembre 2020 - Piero Ciottoli