Sono una proprietaria di immobile prima casa ho acceso un mutuo che scade tra 16 anni, vorrei vendere la mia casa ad un parente con la formula di affitto a riscatto in 10 anni, anticipando di 6 anni la restituzione del prestito. E’ possibile? la banca deve essere a conoscenza di questa scrittura privata, nonostante sia sempre io la proprietaria fino alla stipula effettiva della compravendita? questo atto deve essere redatto da un notaio e registrato o si può fare in forma privata?
Grazie per la vostra cortese risposta.
La futura compravendita dovrà essere regolata necessariamente da un atto notarile che fissi il canone di locazione a riscatto, la quota del canone da imputare alla locazione e quella da imputare all’anticipo del prezzo di vendita, nonché la somma con cui l’acquirente dovrà esercitare il riscatto e garantisca, d’altra parte, l’acquirente dal rischio che corre qualora il venditore non pagasse regolarmente le rate del mutuo e non estinguesse il mutuo residuo prima che il riscatto venga perfezionato.
L’atto notarile andrà registrato all’Agenzia delle Entrate e determinerà anche le imposte – cedolare secca a carico del locatario e di compravendita (ipotecaria, catastale e di registro) che dovranno essere versate dal conduttore in caso di esercizio del diritto d riscatto.
Personalmente, non mi avventurerei nell’acquisto di un bene con canone a riscatto gravato da un mutuo ipotecario: ma se il parente si fida, sono affari suoi.
11 Ottobre 2022 · Piero Ciottoli
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