DOMANDA
In base al decreto 407 del 13 dicembre 2023, nonostante abbia 60 anni, abbia un compagno da 40 anni che mi ha sempre aiutata e abbia sempre lavorato, per la dsu 2024 che mio padre deve presentare, sarei costretta a rientrare anch'io nel suo nucleo, solo perché nel 2022 non ho lavorato (il mio compagno ha avuto seri problemi ed ho deciso di abbandonare tutto): vi chiedo, sempre che ciò sia corretto, se sia possibile formalizzare la convivenza in Comune, in modo da formare subito un nuovo nucleo, prima della nuova DSU dei miei genitori, ignari di ciò che decido per la mia vita, fino ad oggi.
RISPOSTA
In realtà, solo per precisare, è stata la legge 197/2022 voluta dal governo Meloni ad abrogare le norme che avevano istituito il reddito di cittadinanza, volute dal governo giallo verde, e, conseguentemente, la possibilità per i figli maggiorenni di età superiore ai 26 anni, non conviventi con i propri genitori, non coniugati e senza prole, di poter costituire un nucleo familiare a sé stante indipendentemente dal reddito lordo percepito nel corso del secondo anno precedente la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
1 Febbraio 2024 - Roberto Petrella