Delucidazioni domanda cessione ramo di azienda immobile affittato
Riportandomi al quesito precedente sulla cessione di ramo d'azienda di immobile, con canone maggiorato, affittato per attività di gelateria e non comunicata a noi locatori, faccio presente che nel contratto di cessione il cedente cede solo le attrezzature, avviamento nonché autorizzazioni che sarebbe la scia al comune per la licenza di vicinato. Io penso che sia simulata tale cessione dal momento che la società conduttrice cedente, che è una nuova società, non ha mai svolto nessuna attività di gelateria da quando è stato firmato il contratto di locazione con noi e non c'e pertanto alcun avviamento in termini di guadagni da parte della stessa non avendo mai aperto al pubblico, potrebbe essere? ...
Il conduttore del negozio di mia proprietà e di altri miei cugini, ha sottoscritto con noi una scrittura privata con cui si stabiliva che non avrebbe pagato i canoni di locazione poichè vi era una fessura che insisteva sulle pareti del locale ed in cui i vigili avevavo attestato la pericolosità. Avevamo perciò dato il consenso a non pagare i canoni finchè non venivano ultimati i lavori su questa fessura. Invece il conduttore, subito dopo la firma della stessa, ha ceduto il ramo d'azienda e subaffittato il nostro locale ad altra società la quale ha riaperto subito l'attività. Ora, siccome il contratto è ancora in essere e lui non sta pagando l'affitto da ben 6 mesi, mi chiedo se solo io posso far annullare la scrittura privata e chiedere lo sfratto per morosità. Il problema è che gli altri proprietari vogliono aspettare e sono contrari allo sfratto. ...
In tema di cessione d'azienda, che comprenda un immobile dato in locazione, la Cassazione ha affrontato la questione relativa al subentro nel contratto di locazione da parte del cessionario dell'azienda (Cassazione, sentenza del 30 ottobre 2014, numero 23087). In particolare ci si è chiesti se il cessionario dell'azienda subentri automaticamente nel contratto di locazione per effetto della sola cessione dell'azienda o se piuttosto sia necessaria anche una convenzione ad hoc tra lo stesso cessionario ed il cedente-conduttore. Il dubbio nasce in quanto l'articolo 2558 del Codice civile sembrerebbe prevedere un subentro automatico nei contratti relativi all'azienda ("Art. 2558. Successione nei contratti. Se non è pattuito diversamente, l'acquirente dell'azienda subentra nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa che non abbiano carattere personale. Il terzo contraente può tuttavia recedere dal contratto entro tre mesi dalla notizia del trasferimento, se sussiste una giusta causa, salvo in questo caso la responsabilità dell'alienante. Le stesse ...