Causa civile in cui una delle parti è un soggetto poi deceduto





La parcella del professionista è commisurata al valore della causa e non al numero di eredi che subentreranno alla defunta nel contenzioso





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Mia madre aveva in corso una causa civile, ha vinto il primo grado, poi ha ricevuto l’appello e purtroppo dopo qualche settimana è venuta a mancare: ora noi 3 figli siamo in attesa di ricevere nei prossimi mesi l’atto di appello, infatti, l’avvocato di mia madre che si è occupato del primo grado ci ha detto che il processo di appello si è già interrotto quando è morta mia madre, lui ha informato l’avvocato dell’avversario che in teoria dovrebbe riferirlo al giudice alla prima udienza che sarebbe a fine luglio. Quindi una volta ricevuto questo atto poi saremo noi a dover comparire come eredi. O almeno questa sarebbe la procedura come ci è stata spiegata.

Se questo è corretto, la domanda è: visto che io e i miei fratelli rivestiamo praticamente la stessa posizione, per risparmiare sulle spese legali potrebbe partecipare all’appello solo uno di noi? E nel caso sia possibile, la sentenza (sia favorevole che sfavorevole) vale anche nei confronti dei 2 che decidono di non prendere parte? Grazie

La parcella del professionista è commisurata al valore della causa e non al numero di eredi che subentreranno alla defunta: in ogni caso, ad esito del contenzioso, le spese legali andranno ripartite fra tutti gli eredi.

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12 Giugno 2024 · Simone di Saintjust

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