Cambiale e successione mortis causa – Cambiale emessa dal debitore ed incassata alla scadenza dopo il suo decesso
Cambiale emessa dal debitore ed incassata alla scadenza dopo il suo decesso
Società X, debitrice, emette il 24 settembre 2018 a favore di Tizio, cambiale pagherò per 300 mila euro scadenza 31 dicembre 2018: Tizio decede (lasciando eredi) il 7 novembre 2018. Prima della morte Tizio trasferisce la cambiale a Caia, sua creditrice, (sul retro della cambiale vi sono le firme di Tizio e Caia oltre a 4 marche da 900 euro). Caia incassa la cambiale il 31.12.2018. Caia poteva incassare o spettava solo agli eredi di Tizio?
Caia poteva senz’altro incassare: e se non avesse potuto incassare l’importo portato dalla cambiale, agli eredi di Tizio sarebbe stato notificato un precetto e, in caso di adempimento, il pignoramento dei beni ereditati e quelli personali (in dipendenza del tipo di accettazione effettuata, se con beneficio di inventario o senza).
Quello che gli eredi potrebbero contestare a Caia, è l’illecito arricchimento ex articolo 2041 ed, eventualmente, potrebbero proporre un’azione di riduzione della donazione effettuata dal de cuius a Caia.
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20 Maggio 2019 · Chiara Nicolai