La casa di mio padre (dove io sono cresciuta) è stata messa all'asta circa 5 anni fa, e comprata da un acquirente nel 2020: io da circa 6 anni vivevo a casa di mia nonna insieme a mia madre, visto la separazione dei miei genitori. Un anno fa mio padre muore, e contatto il ragazzo che aveva acquistato la casa in cui ero cresciuta (che l'aveva comprata all'asta, ed era intestata a mio padre). Arriviamo ad un accordo, e acquisto io la casa. Il ragazzo non aveva mai fatto le volture delle utenze visto che non aveva ancora iniziato i lavori e non era mai andato ad abitare in essa. Oggi mi sono recata a fare l'allacciamento dell'acqua, e mi hanno detto che dovranno fare dei controlli visto che il primo proprietario (mio padre) aveva lasciato degli insoluti. È possibile che io adesso devo accollarmi tutte le spese di bollette ...
Mio suocero è deceduto dal 2003: mia moglie (come il fratello defunto) hanno l'eredità tacita da esso ma non hanno ancora fatto l'atto notarile di successione. Ha ereditato dal defunto padre una mezza abitazione e relativo mezzo terreno. In tale abitazione vi abitava a titolo gratuito il fratello deceduto a gennaio 2021. I contratti di luce e acqua di tale abitazione sono ancora intestati al padre deceduto ma le relative fatture venivano pagate dal fratello in quando vi abitava. Morendo il fratello le fatture non vengono più pagate. Il fratello di mia moglie non era sposato ed era senza figli. Mia moglie ha rinunciato con atto notarile alla eredità del fratello. Nella buca delle lettere dove abitava il fratello continuano ad arrivare le fatture di tali utenze. Mia moglie essendo proprietaria del 50% della abitazione vorrebbe intestarsi i contratti di tali due utenze. Le è stato consigliato di aspettare che ...
Abitavo a Milano con due coinquiline, ora non ci abito più e non ci devo tornare, di comune accordo il contratto di fornitura di gas e luce è stato intestato a me. Per litigi vari tra cui anche quelli economici (cercavano sempre di ritardare il pagamento dell'affitto) me ne sono andata. Hanno fatto la voltura intestando il contratto ad una delle due (non è nel mio stato di famiglia) e dopo che la società fornitrice di gas e luce gli ha fatto il cambio nominativo, non hanno più pagato le ultime bollette del contratto precedente intestato a me. Ora la società fornitrice mi ha contattata esigendo che io intestataria del contratto paghi quanto dovuto. Prima domanda: se non ho i soldi, il creditore cosa può farmi? Seconda domanda: può il creditore rivalersi sul nuovo contratto intestato alla coinquilina ed eventualmente staccare a loro la luce? ...