Anticipo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR)
Il lavoratore che chiede ed ottiene l'anticipo del TFR deve aver maturato tale diritto e deve giustificare la spesa effettuata con l'anticipazione
Ho richiesto ed ottenuto l’anticipo sul TFR e la ditta mi chiede la fattura per comprovare l’utilizzo dell’importo: i soldi mi servono per dei lavori condominiali, che fattura devo presentare al termine dei lavori? Quella totale che farà la ditta oppure occorre una fattura della mia quota?
Altrimenti saranno sufficienti le ricevute di bonifico che farò all’amministratore con opportuna causale?
Come è noto, l’articolo 2120 del codice civile (commi 6 – 11) prevede che il lavoratore possa chiedere, in costanza di rapporto, un’anticipazione del TFR (Trattamento di Fine Rapporto), tuttavia la possibilità di ottenere l’anticipazione è subordinata a specifiche condizioni e deve essere giustificata e accertata attraverso la produzione di apposita documentazione.
Nella fattispecie, occorre la dichiarazione scritta dell’amministrazione di condominio circa la quota versata dal condomino per il lavori comuni deliberati ed eseguiti. In pratica serve la medesima documentazione che poi si allega alla dichiarazione dei redditi per poter fruire delle detrazioni annuali. I singoli bonifici potrebbero non essere considerati probanti dall’ufficio del personale della parte datoriale.
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29 Marzo 2024 · Michelozzo Marra