Deposito telematico di un ricorso per decreto ingiuntivo


Data di ultimo aggiornamento del fascicolo telematico (con la nota di iscrizione a ruolo) e data di ultimo aggiornamento dell'ufficio selezionato





Vorrei porvi un quesito che non riesco a spiegarmi: sono pensionato Inps cui in precedenza avevo chiesto due prestiti a finanziarie; il primo anni addietro e l’altro dopo qualche anno. Il primo ero sicuro di averlo estinto, mentre il secondo non sono riuscito a rimborsarlo completamente per sopraggiunte problematiche. Dopo avari solleciti è stata fatta una ingiunzione e in conseguenza un pignoramento presso terzi Inps, cui attualmente è detratto mensilmente dalla rata pensione nella misura del 20%. Convinto è messo l’animo in pace per la restituzione, marzo 2023 ho ricevuto dal Giudice di Pace locale un decreto ingiuntivo di una somma di circa 3000 euro (in origine circa 800 euro) con relativa intimazione di pagamento entro 10 giorni (saltati i 40 come di rito). Data la precaria situazione in cui eravamo a conseguenza dell’alluvione che aveva portato via abitazione e quanto possedevamo, come tanti altri, non ho neppure dato peso poiché era chiaramente indicato che il creditore, una società che acquista crediti, aveva fatto un pignoramento presso terzi Inps della pensione analogamente al precedente. Alla data dell’udienza in ottobre 2023 non ho presenziato. Successivamente, mi perviene una raccomandata del legale della società creditrice che, informava, per volere del giudice, che l’udienza da effettuarsi telematicamente era stata rinviata a febbraio 2024. Anche in questa circostanza non ho presenziato; con l’intento però di recarmi presso la segreteria del Giudice di Pace e richiedere l’opportuna documentazione.

Ora, il quesito che vorrei proporre è il seguente: suggerito da una persona competente ho installato nel cellulare l’App “Giustizia Civile” e con il nr. del fascicolo ho potuto rilevare tutti i passaggi dell’ingiunzione. In data odierna, volendo fare un controllo, ho rilevato che in fondo ai detti passaggi è indicato questo: ” ultimo aggiornamento fascicolo 17/08/2023; e “ultimo aggiornamento ufficio selezionato del 06/05/2024” ossia ieri. Prima di recarmi eventualmente nella segreteria competente vorrei chiedere cosa significano questi aggiornamenti? Ringrazio

Per quanto attiene l’ultimo aggiornamento del fascicolo risalente all’agosto 2023, potrebbe trattarsi del deposito a cura del creditore, o del suo legale rappresentante, della nota di iscrizione a ruolo, con copie conformi dell’atto di citazione, del titolo esecutivo e del precetto, deposito che deve essere effettuato entro trenta giorni dalla consegna (da parte dell’Ufficiale Giudiziario) al creditore dell’atto di citazione notificato al debitore.

Come è noto, il pignoramento perde efficacia quando la nota di iscrizione a ruolo, e la copie dell’atto atti di citazione notificato al debitore, vengono depositate oltre il termine di trenta giorni dalla consegna al creditore effettuata dall’Ufficiale Giudiziario.

Per quanto riguarda, invece, l’ultimo aggiornamento dell’ufficio selezionato, operazione registrata in data 6 maggio 2024, potrebbe trattarsi, semplicemente, dell’aggiornamento delle indicazioni procedurali redatte dalla cancelleria del Giudice di Pace competente nel giudizio: non si tratterebbe, dunque, di attività di precipuo interesse del debitore.

7 Maggio 2024 · Marzia Ciunfrini


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