DOMANDA
Vorrei avere le seguenti informazioni: è possibile dare in locazione un immobile (sia abitazione che commerciale) sul quale grava un’ipoteca?
Inoltre, per l’immobile in questione la banca sta avviando le pratiche legali presso il servizio recupero crediti, in quanto le rate del mutuo non vengono pagate da diversi mesi, inoltre è stata messa anche l’ipoteca di secondo grado da Equitalia, dunque, nel caso in cui venisse dato in locazione, l’inquilino rischierebbe qualcosa? E il proprietario potrebbe rischiare che il canone di locazione venga pignorato?
Nel caso specifico il proprietario è disoccupato e senza alcun reddito.
RISPOSTA
L’immobile ipotecato può essere senz’altro oggetto di locazione.
Inoltre, il contratto di locazione e’ opponibile al terzo acquirente, se ha data certa (dunque si tratta di contratti registrati presso l’Agenzia delle entrate) anteriore all’espropriazione.
In pratica, se dopo la stipula del contratto, l’immobile viene alienato coattivamente, il contratto mantiene la sua validità e il conduttore può continuare ad abitare l’appartamento fino a scadenza. Naturalmente, l’esistenza di un contratto di locazione gravante sul bene ne diminuisce l’importo che è possibile ricavare in sede di vendita all’asta.
Il debitore e locatore dell’immobile può senz’altro subire il pignoramento dei canoni di locazione da parte del creditore che, allo scopo, intimerà direttamente il conduttore. Ciò, indipendentemente dalla circostanza che il debitore risulti disoccupato e senza altri redditi al di fuori di quelli derivanti dalla locazione.
23 Febbraio 2020 - Marzia Ciunfrini