DOMANDA
Ho acquistato del materiale per la mia attività professionale su di un sito internet: immediatamente dopo aver effettuato il pagamento online ho trasmesso la richiesta di fattura con i miei dati e la mia partita IVA.
Il venditore si rifiuta di farmi la fattura sostenendo che loro vendono solo a privati e non vendono alle aziende.
Il venditore ha sede legale all’estero in Svezia tuttavia io sono iscritto al sistema vies.
Sarò grato a chi potrà darmi un consiglio su come pretendere di ricevere la fattura.
RISPOSTA
Se il soggetto che ha ceduto il materiale è privo di partita IVA e non iscritto al VIES non potrà emettere fattura: purtroppo in questi casi, volendo comprare all’estero, l’unico accorgimento proattivo da adottare è quello di fare un test acquistando un bene di modico valore e vedere se la fattura viene rilasciata in un contesto B2B.
Infatti, gli acquisti in ambito UE di beni o servizi presso privati non rientrano nel campo di applicazione dell’IVA. Costituisce esempio di acquisto da privato, ad esempio, l’acquisto di beni presso una persona fisica che opera al di fuori della propria attività professionale o imprenditoriale.
Non essendo previsto, in tali ipotesi, l’obbligo di emissione della fattura, solitamente l’operazione è documentata mediante il rilascio di una ricevuta (o quietanza) nella quale viene specificato il tipo di bene ceduto o servizio reso, con l’indicazione che trattasi di un’operazione fuori campo IVA.
Di conseguenza, non sussiste l’obbligo, per il cessionario o committente, di annotare l’operazione ai fini IVA, ma il documento deve essere conservato ai sensi dell’articolo 39 del DPR 633/72 e assume rilevanza ai fini della contabilità generale per le imposte dirette.
11 Giugno 2024 - Simone di Saintjust