Ho un mutuo cointestato con i miei genitori, stipulato per l’acquisto della prima casa intestata solo a me: le rate del mutuo sono sempre state pagate interamente tramite addebito su un C/C intestato solo a me.
E’ deceduto mio padre e vorrei sapere se esiste un modo per accollarmi interamente il mutuo e poter usufruire della detrazione massima degli interessi da 730. Se faccio richiesta alla banca, credo non accetterebbe, in quanto preferisce avere più debitori su cui rivalersi. Esiste un modo per accollarmi il mutuo tramite un accordo con gli altri eredi?
In generale, se il mutuo è intestato a più persone, ogni cointestatario può fruire della detrazione degli interessi passivi unicamente per la propria quota di interessi se, e solo se, oltre a possederne una parte, ha adibito l’immobile, per il quale è stato concesso il mutuo ipotecario, ad abitazione principale.
Si considera abitazione principale quella in cui il mutuatario o i suoi familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado) risiedono.
Lei ha ragione quando afferma che difficilmente la banca accetterebbe l’accollo del mutuo: non tanto perchè il creditore preferisce avere più debitori sui cui rivalersi sic et simpliciter, quanto perché l’ipoteca è estesa all’intero immobile ed avere un unico intestatario proprietario in quota parziale, comporterebbe un problema in caso di inadempimento del mutuatario.
In caso di inadempimento e di vendita all’asta dell’immobile, infatti, la banca si vedrebbe assegnata solo una quota del ricavato corrispondente alla quota di possesso, sul bene espropriato, dell’unico mutuatario.
22 Maggio 2019 · Piero Ciottoli