Reclamo all’IVASS (Istituto di Vigilanza sulle ASSicurazioni) per una richiesta, ritenuta infondata, di maggiorazione del premio relativo ad una polizza assicurativa sottoscritta anni fa

Se il cliente è insoddisfatto del comportamento di un'impresa di assicurazione, la prima cosa da fare è inviare un reclamo alla compagnia di assicurazione












Anni fa ho stipulato una polizza assicurativa, ora a distanza di tempo l’assicurazione mi dice che in realtà dovevo pagare un premio più alto e mi sollecita più volte. Fermo restando che secondo me quella differenza in più non è dovuta (non spiego i motivi), e dato che la situazione mi sta iniziando a stressare, volevo sapere se posso essere io come debitore a chiedere a un giudice di accertare che io abbia ragione e non l’assicurazione. O se spetti a loro la prima “mossa”

Intanto, il presunto debitore può iniziare con un reclamo, prima alla compagnia di assicurazione con cui è stata stipulata la polizza oggetto della richiesta di aumento del premio, e poi all’IVASS (Istituto di Vigilanza sulle ASSicurazioni) seguendo le istruzioni riportate su questa pagina.

Infatti, se un cliente è insoddisfatto del comportamento di un’impresa di assicurazione, la prima cosa da fare è quella di inviare un reclamo all’ufficio reclami dell’impresa, che deve rispondere entro 45 giorni. Se non si riceve risposta entro tale termine oppure non si è soddisfatti della risposta ci si può rivolgere all’IVASS.

Successivamente, qualora l’esito del reclamo all’IVASS fosse ritenuto non soddisfacente, si potrebbe, con il supporto del proprio avvocato di fiducia, contestare innanzi ad un giudice la richiesta formulata dalla compagnia di assicurazione.

[ ... leggi tutto » ]

23 Novembre 2023 · Giovanni Napoletano