DOMANDA
Nelle prossime quattro rate della mia pensione l’INPS mi tratterrà complessivamente 200 euro. La motivazione che dà è che da un loro controllo nel 2021 superai i 35 mila euro di reddito.
Non avrei quindi diritto ai 200 euro che mi furono dati per Covid.
Quali righi prende in considerazione l’INPS per determinare il mio reddito?
Ho controllato il mio 730-3 Redditi 2021.
Nel rigo 2 ho redditi agrari.
Nel rigo 4 ho redditi da pensione.
Nel rigo 11 ho il reddito complessivo derivante dalla somma del 2 e del 4.
Nel 147 ho redditi da fabbricati sui quali pagai nel 2021 l’IMU;quindi esenti IRPEF.
Per superare i 35.000 euro l’INPS ha forse sommato il rigo 11 con il rigo 147.
E’ corretto sommare anche il rigo 147?
Se non sommo il 147 non supero i 35.000 euro.
Grazie.
RISPOSTA
In generale, il reddito da prendere in considerazione è quasi sempre il reddito complessivo, al rigo 11 del modello 730-3.
Tuttavia, il bonus 200 euro era riservato, fra gli altri, ai pensionati con reddito, comprensivo del reddito di locazione, inferiore ai 35 mila euro: dunque è corretto che, nel caso specifico, l’INPS abbia considerato, per il superamento della soglia di 35 mila euro, la somma del reddito complessivo e dei redditi da fabbricati, anche se per questi ultimi è stata versata l’IMU.
10 Gennaio 2025