Detrazione fiscale per lavori di ristrutturazione » In caso di affitto?

Detrazione fiscale per lavori di ristrutturazione » L'inquilino può effettuare la detrazione?

Buongiorno, sono un inquilino di Trieste, da 3 anni in affitto: avrei bisogno di alcuni chiarimenti riguardo alle detrazioni fiscali per ristrutturazione.

Ho da poco terminato i lavori, ed ho sostenuto io la spesa per la ristrutturazione, eseguita da me.

Vorrei sapere, ho diritto alla detrazione, oppure questa spetta solo ai proprietari effettivi dell'immobile?

Inoltre, se prima dei 10 anni decido di cambiare casa, perdo il diritto alla quote residue di detrazione?

Per finire, avendo eseguito in proprio i lavori di ristrutturazione, ho diritto lo stesso all'agevolazione?

Detrazione fiscale per lavori di ristrutturazione » La detrazione spetta a chi sostiene la spesa

La detrazione spetta a chi sostiene la spesa: quindi, non solo i proprietari degli immobili (o i titolari di altri diritti reali, come nuda proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie), ma anche, per esempio, i locatari o i comodatari.


Inoltre, va ricordato che, se sostiene la spesa e i bonifici e le fatture sono a lui intestate, ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell'immobile su cui sono eseguiti i lavori.

Per quanto riguarda la cessazione dello stato di locazione (così come quella di comodato), essa non fa venire meno il diritto alla detrazione per l’inquilino (o il comodatario) che hanno eseguito i lavori.

Comunque, avendo lei eseguito in proprio la manutenzione, ha diritto alle detrazioni limitatamente alle spese di acquisto dei materiali.

28 Novembre 2013 · Andrea Ricciardi