Il correntista può chiedere l’accertamento giudiziale degli addebiti a conto corrente aperto anche se in rosso

Il correntista, sin dal momento dell’annotazione in conto di una addebito ritenuto illegittimo, ben può agire in giudizio per far dichiarare la nullità del titolo su cui quell'addebito si basa e, di conseguenza, per ottenere una rettifica in suo favore del salso di conto: e potrà farlo, anche se il conto corrente utilizza un'apertura di credito bancario, proprio allo scopo di recuperare una maggiore disponibilità di credito entro i limiti del fido concessogli.

Così hanno deciso i giudici della Corte di cassazione con la sentenza 21646/2018.

9 Settembre 2018 · Simonetta Folliero