prescrizione contributi previdenziali ed assistenziali - indebiti pensionistici INPS - fondo di garanzia crediti lavoro


Prescrizione e decadenza per il recupero degli indebiti inps

Chiara Nicolai - 2 Aprile 2018


Prescrizione del diritto alla restituzione degli indebiti pensionistici Il diritto alla restituzione degli indebiti pensionistici è soggetto al termine ordinario di prescrizione decennale previsto dall'articolo 2946 del codice civile. Qualora l'indebito sia da ricollegare a situazioni che devono essere comunicate all'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS), il termine di prescrizione decorre dalla data della ricezione della comunicazione, in conformità all'articolo 2935 del codice civile, che dispone la decorrenza del termine prescrizionale dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere. Altrimenti, la prescrizione del credito decorre dal giorno in cui è stato effettuato il pagamento della prestazione indebita. La [ ... leggi tutto » ]


Contributi silenti inps » cosa sono e come recuperarli

Gennaro Andele - 15 Maggio 2017


In tema di lavoro, si sente spesso parlare di contributi silenti versati all'Inps: ma nel dettaglio, di cosa si tratta? Come è possibile recuperarli? Scopriamolo nel prosieguo dell'articolo. Il problema dei contributi versati all'Inps che non sono sufficienti a maturare alcun trattamento, meglio noti come contributi silenti, è una questione molto attuale e costantemente dibattuta: in poche parole, sono soldi nostri che l'Istituto incamera, senza darci indietro alcunché e senza nemmeno restituirci il capitale versato. Insomma, un furto legalizzato, che l'Ente giustifica col fatto che, se dovesse restituire quanto detenuto, andrebbe sicuramente in default. Tuttavia, dei modi per recuperare quanto [ ... leggi tutto » ]


La prescrizione della cartella esattoriale resta triennale per la tassa automobilistica e quinquennale per i tributi locali e i contributi previdenziali

Lilla De Angelis - 19 Novembre 2016


I contributi o premi dovuti agli enti pubblici previdenziali non versati dal debitore sono iscritti in ruoli resi esecutivi, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre dell'anno successivo al termine fissato per il versamento. In caso di denuncia o comunicazione tardiva o di riconoscimento del debito, tale termine decorre dalla data di conoscenza, da parte dell'ente. I contributi o premi dovuti agli enti pubblici previdenziali in forza di accertamenti effettuati dagli uffici, sono iscritti in ruoli resi esecutivi, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre dell'anno successivo alla data di notifica del provvedimento ovvero, per quelli sottoposti a [ ... leggi tutto » ]


Decadenza dei debiti tributari – pillole

Ornella De Bellis - 12 Aprile 2016


Di seguito uno schema sintetico per la decadenza di avvisi di accertamento, di cartelle esattoriali originate dal mancato pagamento di sanzioni amministrative, tributi e contributi ed altro (il termine prescrizione, tranne alcune eccezioni come bollo auto e sanzioni amministrative tributarie, deve intendersi come decadenza per la notifica di un avviso di accertamento). [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione dei contributi previdenziali ed assistenziali

Annapaola Ferri - 4 Febbraio 2016


Per i contributi relativi a periodi precedenti l'entrata in vigore della legge 335/1995 (17 agosto 1995) il termine di prescrizione resta decennale nel caso di atti interruttivi compiuti dall'INPS anteriormente al 31 dicembre 1995, i quali valgono a sottrarre a prescrizione i contributi maturati nel decennio precedente l'atto interruttivo e a far decorrere, dalla data di questo, un nuovo termine decennale di prescrizione. In pratica, per i contributi relativi a periodi precedenti la data di entrata in vigore della legge 335/1995, il previgente termine decennale di prescrizione permane soltanto ove l'Istituto previdenziale abbia compiuto atti interruttivi ovvero iniziato procedure nel [ ... leggi tutto » ]