Dl sulla casa » Via libera dalla camera: ora è legge
E' passato in via definitiva il decreto legge sulla casa: il via libera finale dalla Camera dei Deputati. Ora è legge: vediamo quali sono le novità a riguardo.
L’Aula della Camera ha approvato in via definitiva il ddl di conversione del decreto legge sulla casa.
Il provvedimento, già approvato dal Senato e sul quale ieri il Governo aveva ottenuto la fiducia, ha avuto 277 voti favorevoli. Contrari, invece, 92 deputati (M5S e Sel). Forza Italia e Fratelli d'Italia non hanno partecipato al voto.
Il decreto, che sarebbe scaduto il 27 maggio, viene così convertito in legge.
Queste le principali novità:
- allentamento della normativa relativa all'utilizzo del bonus su mobili ed elettrodomestici: confermato il tetto complessivo di 10 mila euro svincolando tale importo dalla spesa (e dalla sua entità) per le ristrutturazioni;
- via libera all'estensione della cedolare al 10% per i Comuni colpiti da calamità naturali per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
- Expo: contributo di 25 milioni nel 2014 per il Comune di Milano.
il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha commentato spiegando che la legge appena approvata affronta organicamente il problema e non è, quindi, il solito decreto tampone che si limita al vecchio rito della proroga degli sfratti.
Con questo Piano, che mobilita quasi due miliardi di euro, prosegue il Ministro, si va concretamente incontro a chi ha bisogno e vive il dramma dell'emergenza casa, grazie ai fondi sull'affitto e sulla morosità incolpevole.
Sono stati stanziali quasi 600 milioni di euro per l’edilizia popolare attraverso il recupero degli alloggi inagibile ex Iacp.
E' stata rilanciata l’housing sociale e riaffermiata la certezza del diritto per chi si vede occupare abusivamente la casa.
Il decreto contiene, infine, tutta una serie di agevolazioni fiscali per rimettere in moto il mercato degli affitti che dimostrano come il fisco possa essere amico dei cittadini e favorire lo sviluppo.
Questo, naturalmente, il parere del Ministero. Sarà vero? Staremo a vedere.