Bonus asilo nido – elevato a 1.500 euro per i nati nel triennio 2019-2021

Per i figli nati dal primo gennaio 2019 al 31 dicembre 2021 spetta un contributo di massimo di mille e cinquecento euro (1500 euro), per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati nonché per forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

La misura è prevista al comma 255 dell'articolo unico del bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021.

Per i figli nati entro il 31 dicembre 2018 resta confermato il contributo massimo di mille euro, per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati nonché per forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

Il premio è corrisposto direttamente dall'INPS su domanda del genitore. Il bonus asilo nido viene erogato con cadenza mensile, parametrando l'importo massimo su 11 mensilità e viene VERSATO direttamente al beneficiario che ha sostenuto il pagamento, per ogni retta mensile pagata e documentata. Ai genitori beneficiari del contributo, con figli nati fino al 31 dicembre 2019, spetteranno, pertanto, 90,91 euro/mese. Ai genitori beneficiari del contributo con figli nati fino dal primo gennaio 2019 al 31 dicembre 2012 spetteranno, invece, 136,4 euro/mese.

Il contributo mensile erogato dall'Istituto non può eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta.

Il bonus asilo nido non è cumulabile con la detrazione fiscale per la frequenza agli asili nido, a prescindere dal numero di mensilità percepite. In pratica, potrà essere detratto solo l'eventuale importo eccedente il contributo fruito.

30 Dicembre 2018 · Giorgio Martini