Assegno non protestabile – quesiti

Vi pongo due quesiti, considerando che il mio legale ha già posto in mora il titolo in questione (anche se l'avevo già fatto io) e che a giorni proseguirà con il decreto ingiuntivo.

1) se il tipo in questione non avesse nulla di proprietà a meno di uno stipendio oppure di una forma di pensione futura (si è dichiarato imprenditore di un'agenzia di pompe funebri) io che possibilità ho di recuperare la somma?

2) posso sperare in qualcosa anche se ci vorrà del tempo (eredità familiare, discendenza etc.

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Deduco che l'assegno sia stato versato a titolo di caparra, e che la compravendita non sia andata a buon fine.

Innanzitutto, prima di procedere per le vie legali (falliti tutti i tentativi di ricomposizione bonaria della controversia) si fa sempre PRIMA un'indagine patrimoniale sul debitore, specie per importi rilevanti. Ci sono fior fiore di agenzie investigative che possono espletare queste ricerche per cifre relativamente modeste. Partire alla cieca, magari guidati dalla rabbia, può essere assolutamente controproducente. Riguardo alle azioni esecutive, se davvero il debitore fosse un impresario di pompe funebri, eviterei il pignoramento mobiliare, mi sembrerebbe di cattivo gusto! Battute a parte, ad ogni modo con il titolo esecutivo in mano potrà espletare tutti i tentativi legittimi di esecuzione, anche aggredendo eventuali eredità o i futuri eredi, a meno che nel frattempo il credito non sia lasciato cadere in prescrizione.
2) se il tipo non è stato segnalato al CAI perchè il titolo non è stato di fatto protestato posso farlo io?
Il protesto e la segnalazione in CAI seguono normative diverse. Il protesto è levabile solo entro 48 ore dalla presentazione del titolo all'incasso, non è così invece per l'iscrizione al CAI, la quale sarà effettuata anche se il titolo è stato presentato fuori termine per il protesto.
3) come posso rendere pubblica la problematica sulle trattative immobilitari con lo sfondo che vi ho indicato sopra per evitare che altre persone possano cadere nel tranello dell'Agente Immobiliare? (lo chiamo tranello perchè mentre la normativa riguardo i protesti è ben chiara a coloro che trattano quotidianamente la cosa, non è chiara a coloro che la subiscono in questo caso i creditori).
Eviterei di seguire l'impulso e di far grancassa della condotta (disdicevole) dell'agente immobiliare, il rischio è quello di vedersi accusare di diffamazione o addirittura calunnia. Un buon passaparola, viceversa, può ottenere in maniera più sottile il medesimo effetto.

16 Febbraio 2011 · Simone di Saintjust