Falsificazione di assegni postali rilevabile ad occhio nudo – Per il pagamento è responsabile Poste Italiane anche se il cliente omette la denuncia tempestiva
In ipotesi di pagamento di assegni postali a firma apocrifa, Poste Italiane è da ritenersi responsabile quando l'alterazione del titolo sia rilevabile ad occhio nudo, in base alle conoscenze del soggetto professionale di diligenza media, che non possiede, al momento della presentazione del titolo, particolari attrezzature strumentali o chimiche per rilevare la falsificazione, né è tenuto a mostrare le qualità di un esperto grafologo.
Inoltre, se la falsità dell'assegno postale è visibilmente rilevabile dal confronto tra la firma apposta sui titoli e quella depositata dal cliente all'apertura del conto corrente, l'eventuale omessa denuncia tempestiva del furto del libretto degli assegni postali da parte del cliente è assorbita dalla negligenza di Poste Italiane.
Così si sono espressi i giudici di legittimità con la sentenza numero 15145/14.
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