Tarsu e come non pagare per un locale inutilizzato

Cartella Tarsu

Spero possiate aiutarmi per una questione in cui non riesco a districarmi. Mio padre, che ha 67 anni ed è un pensionato sociale, ha ricevuto una cartella di pagamento di circa 1.700 euro da parte di Equitalia per la Tarsu di un locale del comune di Casoria (noi siamo residenti a Napoli), locale che mio padre aveva in affitto in passato per esercitare la sua attività di artigiano.

Mio padre ha lasciato quel locale nel 1998, però ha chiuso la partita iva solo nel 2009.

La cartella di pagamento si riferisce alla Tarsu del 2011, mio padre si è recato all'ufficio tarsu del comune di Casoria e gli hanno detto che presentando una copia della chiusura della partita iva sta a posto.

Però io mi pongo una serie di domande:

-innanzi tutto, ha davvero valore questa copia della chiusura della partita iva (che poi abbiamo una semplice ricevuta dato che è stata fatta on line dal commercialista)?

- seconda cosa, una volta data questa copia all'ufficio, saranno loro a fare questa comunicazione a Equitalia? e se non la fanno in tempo, o se non la fanno affatto, Equitalia potrà agire contro mio padre? Vorrei specificare che in questo ufficio gli hanno dato semplicemente un modulo da compilare in cui si richiede la cancellazione dall'elenco tarsu per l'anno 2011

-terza cosa, se si basano solo sulla chiusura della partita Iva, potrebbero chiedergli il pagamento per gli anni precedenti al 2009? come potrebbe fare mio padre a dimostrare che ha lasciato il locale molto prima? purtroppo non c'era neanche un contratto di fitto, non so che fare, è assurdo che debba pagare questi soldi per un'attività che non esercita da anni, so che ha sbagliato a chiudere tardi la partita iva, ma so che la Tarsu la paga chi occupa il locale e lui l'ha lasciato dal 1998. Spero possiate aiutarmi, sono un pò scoraggiata.

Prescrizione Tarsu

Lei si pone troppe domande. Segua le procedure che le sono state indicate. Le informazioni sulla chiusura della partita IVA sono registrate e riscontrabili presso l'Agenzia delle Entrate.

Per la Tarsu la prescrizione è quinquennale.

Del resto, le hanno già risposto che

Se il contribuente ha cessato l'attività e la conduzione dei locali a far tempo dal 1998 e non ha prodotto contestuale denuncia di fine occupazione dei locali ai fini TARSU (ex articolo 64 del Dlgs 507 del 1993) egli è legittimamente obbligato a corrispondere la TARSU per tutto l'anno 1998. Ma, se il contribuente è in grado di produrre documentazione di chiusura partita IVA, egli può ricorrere in commissione tributaria avverso la cartella di pagamento per ottenere lo sgravio di tutti gli importi pretesi e successivi al 1998.

27 Settembre 2012 · Genny Manfredi




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