usufrutto


La panoramica completa sui diritti reali immobiliari » differenze analogie e gradi di pignorabilità per uso abitazione ed usufrutto

9 Novembre 2015 - Andrea Ricciardi


La panoramica completa sui diritti reali immobiliari » Differenze analogie e gradi di pignorabilità per uso abitazione ed usufrutto Nell'articolo che segue, forniremo un'ampia panoramica su tutto ciò che concerne i diritti reali immobiliari: dai comuni diritti d'abitazione ed uso fino all'usufrutto. Come noto, i diritti reali immobiliari si caratterizzano per il loro rapporto diretto, non mediato, con la cosa che ne forma oggetto. Dunque, i diritti reali immobiliari si caratterizzano sempre anche e soprattutto per la loro coesistenza con il diritto di proprietà, che vanno a limitare, a comprimere più o meno ampiamente. I diritti di usufrutto, uso e abitazione sono diritti reali che attribuiscono al loro titolare, a seconda del contenuto del diritto, la facoltà di usare e, salvo per il diritto di abitazione, di far propri i frutti della cosa medesima. Ma quali sono differenze e analogie tra questi diritti. Qual è il loro grado di pignorabilità? [ ... leggi tutto » ]


Usufrutto e pignoramento

28 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


L'usufrutto è un diritto, quantificabile in valore e come tale pignorabile in caso di insolvenza debitoria. Il calcolo avviene sulla base del valore catastale dell'immobile e su tabelle attuariali. Se parliamo di usufrutto vitalizio, il suo valore si calcola applicando un determinato coefficiente (relativo all'età dell'usufruttuario) - che tiene anche conto del saggio legale d'interesse - al valore catastale aggiornato della piena proprietà del bene. Ad esempio dato 200.000 Euro il valore della piena proprietà e in 51 gli anni dell'usufruttuario, si ha che: - l'usufrutto vale: 200.000 x 23% = 46.000 Euro - la nuda proprietà vale (specularmente): 154.000 Euro Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Usufrutto dopo la successione di un immobile – come agire

14 Gennaio 2013 - Ludmilla Karadzic


Usufrutto dopo successione - che fare? In caso di successione per un immobile del quale ad un erede tocca usufrutto (pari a circa il 30% del valore) ed altro erede tocca nuda proprietà (il 70% rimanenete del valore) chi paga l'ici e le varie tasse una volta fatte le volture di successione?? Può essere ereditato usufrutto di parte di immobile? Esempio: coniuge deceduto lascia in eredità senza testamento 50% di più immobili a moglie e più figli, mentre l'altro 50% degli immobili è di proprietà della moglie. Può essere fatta divisione della comunione ereditaria concordando che gli usufrutti vadano alla moglie e le nude proprietà ai figli nel rispetto delle quote di legge e provvedendo alle compensazioni con denaro? L'usufrutto non è oggetto di successione Qualora sull'immobile risulti costituito un diritto reale di usufrutto, uso o abitazione, formatosi con atto tra vivi o per successione, obbligato al pagamento dell'ICI non [ ... leggi tutto » ]


Usufrutto comune con mancata corresponsione dei canoni

8 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Usufrutto - quando si prescrive credito? La moglie cita in tribunale il marito per mancata corresponsione di canoni derivanti da un usufrutto comune. Il marito in via riconvenzionale sostiene di avere versato per la moglie imposte Irpef relative all'immobile in parola. I coniugi sono in comunione legale. Può il marito compensare i crediti? Per l'intero o al max al 50%? Quando si prescrive credito del marito? Usufrutto - la prescrizione è decennale Ha presentato ricorso in via riconvenzionale, ed il giudice adito dovrà proprio sciogliere il nodo. Io farei la ripartizione sommando gli importi versati da ciascuno, dividendoli per due, e compensando entrambi. Essendo l'usufrutto comune e le spese sostenute in tasse dovute, anche. I crediti fra privati hanno prescrizione decennale. Per i crediti/debiti fra coniugi, in verità, non saprei dirle se c'è qualche differenza. E poi, le dico la verità: un contenzioso fra due coniugi in comunione e non [ ... leggi tutto » ]


Usufrutto di una proprieta’ e la sua pignorabilita’

13 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Usufrutto della casa paterna a mia madre sovraindebitata Alla morte di mio padre, la proprietà è stata suddivisa tra noi figli lasciando l'usufrutto a nostra madre. Mia madre, ha un'attività propria, si è sovraindebitata ed in più ha ricevuto un controllo da parte della finanza, con relativa multa. Il quesito è: in caso di insolvenza, i creditori si possono rivalere sui miei beni (sono l'unico che oltre alla proprietà ereditata, possiede una casa in regime di condivisione dei beni con la moglie) Pignorabilità usufrutto - alcune precisazioni L'usufrutto concesso a sua madre è un bene, quantificabile in valore e come tale pignorabile in caso di insolvenza debitoria. Il calcolo avviene sulla base del valore catastale dell'immobile e su tabelle attuariali. Se parliamo di usufrutto vitalizio, il suo valore si calcola applicando un determinato coefficiente (relativo all'età dell'usufruttuario) - che tiene anche conto del saggio legale d'interesse - al valore [ ... leggi tutto » ]