tutela consumatori - trasparenza contratti di prestito


Mutui poco trasparenti » arriva lo stop dell’agcm

10 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


Mutui poco trasparenti » Antitrust dice no a spot ingannevoli Alcuni segnali lasciano sperare in una ripresa delle erogazioni di mutui nel 2014. Così, gli istituti di credito, tornano a promuovere i loro prodotti con pubblicità sempre più accattivanti: cessioni del quinto, credito agevolato e finanziamenti per ristrutturare il debito. Ma l'Antitrust (Agcm) pone un freno a questi spot, considerati ingannevoli. Le abbiamo sentite proprio tutte: anticipo in 24 ore; erogazione immediata; rimborsi comodi fino a 120 mesi; prestito sicuro e veloce in 24 ore. Analizzando le numerose pronunce e sanzioni dell'Agcm, in questo ambito, si può affermare, ormai, che nel settore bancario si celano molte pratiche scorrette e pubblicità ingannevoli, e la casa è tra le vittime principali. Nel 2013, infatti, le erogazioni di mutui sono continuate a scendere del 15%, dopo il dimezzamento del 2012, ma ora la quiete sugli spread potrebbe dare un po' di ossigeno a [ ... leggi tutto » ]


Il mutuo è poco trasparente » condannato istituto di credito

28 Gennaio 2014 - Giovanni Napoletano


Il mutuo è poco trasparente » Condannato istituto di credito Mutuo poco trasparente: il tribunale di Torino ha condannato una banca a restituire alla cliente le perdite di denaro accumulate dal derivato, più gli interessi, ritenendo nulla la sottoscrizione. A volte può bastare una firma su un contratto bancario per finire intrappolati nei labirinti finanziari. La cliente ed il contratto di mutuo poco chiaro Una cliente della Banca Regionale Europea, desiderosa di ottenere un mutuo per l'acquisto della prima casa, è stata convinta a sottoscrivere anche un contratto derivato, strumento finanziario di garanzia il cui funzionamento è materia per esperti di mercati. La vicenda risale al 2007, agli albori della crisi finanziaria dei mutui subprime. La cliente dell'istituto di credito si rivolge allo sportello per ottenere un mutuo trentennale, a tasso variabile, dell'importo di 175 mila euro. Su richiesta dell'istituto, la signora viene invitata a sottoscrivere un contratto di Interest [ ... leggi tutto » ]


Offerte di mutuo: è possibile capire qual è la banca che ti frega di meno?

25 Ottobre 2008 - Piero Ciottoli


Vorrei stipulare un semplicissimo mutuo a tasso fisso per l'acquisto della prima casa. Girando per i vari istituti bancari ho sperimentato,  a mie spese, quanto sia difficile confrontare le offerte che vengono proposte. Fra spese accessorie, spese di perizia dell'immobile, spese notarili per l'iscrizione dell'ipoteca, IRS e spread alla fine non si riesce mai a capire chi ti freghi di meno. C'è una soluzione a questo problema? Rispondetemi, per favore Maria Grazia [ ... leggi tutto » ]