tutela consumatori - conti correnti servizi bancari e finanziari


Al via la presentazione delle istanze di indennizzo per i risparmiatori truffati da banca etruria, banca delle marche, cassa di risparmio della provincia di chieti, cassa di risparmio di ferrara, banca popolare di vicenza, veneto banca e dalle loro controllate

22 Agosto 2019 - Giovanni Napoletano


La legge 145/2018 ha istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) il Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR), chiamato ad indennizzare i risparmiatori che hanno subìto un pregiudizio ingiusto da parte di banche e controllate con sede legale in Italia, poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018. La domanda di indennizzo potrà essere presentata, esclusivamente in via telematica e corredata da idonea documentazione, a decorrere dal 22 agosto 2019, per i 180 giorni previsti dalla normativa. sarà necessario registrarsi al portale CONSAP. La domanda dovrà essere compilata ed inviata unitamente agli [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente di base – il conto corrente con canone annuale onnicomprensivo senza ulteriori costi a carico del cliente consumatore che può essere aperto anche da protestati e cattivi pagatori

17 Agosto 2019 - Simonetta Folliero


A partire dal primo gennaio 2020, le banche e Poste Italiane sono tenute a offrire al cliente consumatore un conto corrente cosiddetto di base: il conto corrente di base include, a fronte di un canone annuale onnicomprensivo, il numero di operazioni annue effettuabili senza addebito di ulteriori spese definito con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Banca d'Italia. Il decreto individua, per uno o più profili di clientela ai quali il conto di base è destinato, un numero di operazioni sufficiente a coprire l'uso personale da parte del cliente consumatore. Le operazioni e i servizi inclusi nel [ ... leggi tutto » ]


Conti correnti – finalmente dal primo gennaio 2020 a ciascun conto corrente offerto al cliente consumatore dovrà essere associato l’indicatore dei costi complessivi (icc)

17 Agosto 2019 - Simonetta Folliero


A partire dal primo gennaio 2020, le banche e Poste Italiane dovranno rendere noto l'Indicatore dei Costi Complessivi per ciascuna tipologia di conto corrente offerto al cliente consumatore. Ai fini del calcolo dell'Indicatore dei Costi Complessivi (ICC) si distinguono tre tipologie di conti correnti: conti correnti con un sistema di tariffazione forfetario (cosiddetti a pacchetto), per i quali i profili di operatività tipo sono sei, individuati sulla base di variabili socio-demografiche (giovani; famiglie con operatività bassa; famiglie con operatività media; famiglie con operatività elevata; pensionati con operatività bassa; pensionati con operatività media); conti correnti con un sistema di tariffazione a [ ... leggi tutto » ]