tutela consumatori - pratiche commerciali scorrette e/o aggressive


Procedure di recupero crediti scorrette » atti di citazione in giudizio presso località diverse dalla sede del consumatore: interviene l’agcm

13 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


Una pratica commerciale scorretta a cui ricorrono molte società di recupero crediti L'Autorità della concorrenza e del mercato (Agcm o Antitrust) è intervenuta per sanzionare, nuovamente, alcune pratiche commerciali scorrette, di una società di recupero crediti, non nuove ai consumatori. Il procedimento dell'Antitrust, avviato alla luce di informazioni acquisite ai fini dell'applicazione del Codice del Consumo e di segnalazioni di diversi consumatori, va a redarguire una classica pratica commerciale scorretta, utilizzata da diverse società di recupero crediti. Si tratta dell'inoltro, a diversi consumatori, tramite un avvocato, di atti di citazione in giudizio presso diverse sedi di Giudici di Pace, con l'indicazione fittizia della data della prima udienza, al fine di recuperare presunti crediti oggetto di contestazione, senza il rispetto del foro territorialmente competente, rappresentato da quello di residenza del consumatore e senza procedere ad alcuna iscrizione a ruolo. A parere dell'Agcm, la pratica commerciale scorretta è particolarmente aggressiva, in quanto [ ... leggi tutto » ]


Quando l’autovettura acquistata presenta difetti di fabbricazione » guida a tutela del consumatore

27 Novembre 2014 - Gennaro Andele


Vademecum per il consumatore che ha acquistato un'autovettura con difetti di fabbricazione Molto spesso, l'autovettura acquistata presenta difetti di fabbricazione. Se alcuni possono essere superficiali, ad esempio spie perennemente ed inutilmente accese, altre problematiche invece, possono comportare disagi più gravi per l'utente: si pensi ad un cortocircuito o addirittura a pericolose fuoriuscite di carburante. In tali fattispecie, come deve comportarsi il consumatore? Ecco alcune dritte su manutenzione, 4 officine convenzionate, assicurazione, garanzia per la riparazione o restituzione del prodotto. Tutte i mezzi possono avere difetti di fabbricazione: nei casi più gravi, ovvero quando si compromette la sicurezza alla guida o il funzionamento del veicolo, è sempre possibile fare riferimento alla garanzia. La garanzia offerta all'acquisto dell'auto è, di solito, di due anni per le auto nuove e di uno per quelle usate che decorrono a partire dalla consegna. Le garanzie, come noto, sono di due tipi, una legale e una [ ... leggi tutto » ]


Nuovo protocollo per la difesa dei consumatori » raggiunta l’intesa ivass-antitrust

15 Ottobre 2014 - Gennaro Andele


L'Ivass, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, e l'Antitrust (Agcm) hanno stretto un nuovo protocollo d'intesa per la tutela dei consumatori. La nuova intesa prevede un maggiore coordinamento per la difesa degli utenti nei rapporti con le imprese di assicurazione e gli intermediari assicurativi. In particolare, il protocollo intende favorire lo sviluppo della cooperazione attraverso il coordinamento degli interventi istituzionali sui settori di comune interesse, la segnalazione dell'Antitrust all'Ivass di casi in cui, nell'ambito di procedimenti di propria competenza, emergano ipotesi di violazioni da parte degli operatori delle norme alla cui applicazione è preposto l'Ivass e la segnalazione dell'Ivass all'Antitrust di casi in cui, nell'ambito di procedimenti di competenza dell'Istituto, emergano ipotesi di pratiche commerciali scorrette relative al settore assicurativo. In più sono previsti lo scambio reciproco di documenti e informazioni sui procedimenti avviati da ciascuna Autorità e la richiesta di parere di Antitrust a Ivass ai fini dell'adozione di [ ... leggi tutto » ]


Autorità per la tutela della privacy – l’attività svolta nel campo del recupero crediti e della tutela del consumatore

16 Giugno 2014 - Giovanni Napoletano


Forme di comunicazione ritenute lesive della dignità dei debitori Nella sala Koch di Palazzo Madama, l'Autorità per la tutela della privacy ha presentato martedì 10 giugno 2014 la sua Relazione annuale relativa all'attività svolta nel 2013, in cui ha fatto un'analisi dell'anno appena trascorso con particolare riferimento alle azioni intraprese nel campo del recupero crediti e della tutela del consumatore. In relazione al primo trimestre 2013, viste le numerosissime segnalazioni che sono continuate a pervenire, nonostante la vigenza del provvedimento generale adottato il 30 novembre 2005 (liceità, correttezza e pertinenza nell'attività di recupero crediti), l'Autorità per il trattamento dei dati personali ha avviato un'attività istruttoria tesa a verificare non solo la liceità del trattamento dei dati personali posto in essere dalle società che svolgono, eventualmente in qualità di "responsabili del trattamento", le concrete attività di recupero crediti, ma anche in che termini le società creditrici, ove titolari, vigilino sull'operato delle [ ... leggi tutto » ]


Call center molesti » intervento del garante della privacy

26 Novembre 2013 - Giovanni Napoletano


L'Autorità per la tutela della privacy definisce le regole per i Call center molesti Stop alle telefonate "mute" dai call center: l'Autorità per la tutela della privacy definisce regole per una pratica commerciale che che può arrivare a indurre stati di ansia e disagio nei destinatari. Il telefono squilla, voi rispondete ma dall'altra parte c'è solo il silenzio. È il silenzio di chi ci appresta a venderci qualcosa, la nuova frontiera del telemarketing importuno. Le telefonate mute a scopo commerciale sono state così frequenti negli ultimi tempi da spingere l'Autorità per la tutela della privacy a intervenire con alcune regole, per la prima volta. Si cerca così di bloccare un fenomeno che ingenera nel chiamato particolari ansietà, allarme, sospetto, fastidio e disappunto, oltre alla frustrazione connessa al senso di impotenza e all'incapacità di reagire all'evento. Il provvedimento sui call center molesti nel dettaglio Sono pervenute all'Autorità numerosissime segnalazioni da parte [ ... leggi tutto » ]