tutela consumatori - servizi tlc
Contratti utenze domestiche » possono essere sottoscritti soltanto da assegnatario, proprietario o affittuario
Il piano casa ha introdotto delle importanti novità che riguardano tutti i nuovi contratti di utenza domestica per fruire di pubblici servizi, come telefonia fissa, servizi idrici, gas, elettricità. Praticamente, tutti i nuovi contratti di utenza domestica per pubblici servizi devono riportare, oltre ai dati identificativi del richiedente, il titolo che questi può vantare riguardo la proprietà o comunque la reale detenzione dell'unità immobiliare per la quale viene chiesta la fornitura. Per fare ciò, i richiedenti devono fornire al gestore del servizio documentazione che provi l'esistenza di tale titolo, come ad esempio: contratto di compravendita contratto di affitto atto che certifichi l'acquisizione di altri diritti: come usufrutto, diritto di abitazione autocertificazione. Qualora il richiedente sia diverso dal proprietario o inquilino o altro avente titolo, e comunque abiti nell'unità immobiliare per la quale viene chiesto il servizio, per attivare il contratto dell'utenza è considerabile valido titolo anche solo la delega scritta [ ... leggi tutto » ]
Tutela del consumatore: fonia ed internet » il riepilogo
Grazie alle attuali liberalizzazioni introdotte in materia di tutela del consumatore per la telefonia, sono stati previsti una serie di diritti hanno carattere obbligatorio. Pertanto, sono da considerarsi nulle, e quindi contestabili, tutte quelle clausole di un contratto che risultano difformi dalla previsione normativa. Chiariamo quali all'interno dell'articolo. Il costo di ricarica è fuori legge Le compagnie fornitrici di linea telefonia, reti televisive o di servizi internet, non possono applicare costi fissi e/o contributi per la ricarica di carte e schede prepagate che risultino aggiuntivi rispetto al costo stesso dell'abbonamento, e ciò indipendentemente dalla modalità con cui tali ricariche debbano eseguirsi. Stop alle scadenze Le stesse compagnie non possono fissare limiti temporali per l'utilizzo del traffico o dei servizi acquistati dal consumatore, sia che questi siano in abbonamento che in modalità ricaricabile. In parole povere, non si può obbligare l'utente a consumare una ricarica in un termine prestabilito, oltre il [ ... leggi tutto » ]
Bolletta del cellulare: strani addebiti? » attenzione ai banner pubblicitari
Bolletta del cellulare troppo salata? Occhio ai banner pubblicitari Bolletta salata? E' bene segnalare alcune pratiche commerciali scorrette utilizzate da alcune compagnie di telefonia mobile. A volte, infatti, alcune offerte commerciali si attivano automaticamente al passaggio del dito sullo smartphone, e i costi della bolletta telefonica si impennano notevolmente. Le aziende, successivamente, accettano la conciliazione con l'utente, ma ad una sola condizione: mantenere la riservatezza sull'accaduto. Questo accordo di segretezza viene imposto a tutti i consumatori, clienti di alcune compagnie telefoniche che, imbattuti in vere e proprie frodi, hanno avuto la faccia tosta di richiedere il risarcimento. Molti di voi, me compreso, avranno già sperimentato sulla propria pelle, e sulle proprie tasche, quanto poco corretti siano alcuni messaggi pubblicitari che appaiono durante la navigazione in internet effettuata tramite smartphone o tablet. Prendiamone ad esempio uno dei casi più comuni: un sito di abbigliamento. Attratti dall'immagine di un bell'abito, i malcapitati [ ... leggi tutto » ]
Operatori telefonici e tariffazione » breve prontuario per il consumatore
Smartphone, tablet e e telefonia di ultima generazione sono strumenti che ormai fanno parte della vita quotidiana di tutti i consumatori italiani: vi insegniamo come trovare le tariffe e gli operatori più vantaggiosi per poter risparmiare. Siete in procinto di cambiare operatore telefonico o semplicemente il piano tariffario per il vostro nuovo, splendente, tecnologico cellulare? A parole può sembrare facile ma, in realtà, orientarsi tra la moltitudine di offerte Tim, Tre, Wind e così via può essere arduo, specie nel periodo delle feste, quando gli operatori studiano nuove offerte e pacchetti. Perciò, ci sono alcune cose che tutti i consumatori devono sapere prima di inoltrarsi nel confronto delle offerte più vantaggiose per i cellulari e fare poi la loro scelta finale. Operatori telefonici e piani tariffari: il vademecum Innanzitutto, non fatevi scrupoli a cambiare compagnia. Gli operatori si fanno una spietata concorrenza e la situazione è molto dinamica: ci sono [ ... leggi tutto » ]
Chiusura dei contratti di telefonia » attenzione: può costare caro
Quando firmano, pochi guardano così avanti. Leggono tutte le clausole del contratto, o notano sul sito il piccolo link delle Condizioni. Ma lasciare casa, magari per cambiare città o andare a convivere con il partner, prima o poi capita. E allora si scopre che chiudere l'utenza telefonica può essere una procedura lunga e costosa. Fino al 2007 le chiamavano penali: venivano applicate agli utenti che decidevano di cambiare operatore telefonico oppure di esercitare la propria facoltà di recesso dal contratto telefonico. Poi la legge 40/2007 ha vietato l'addebito di qualunque penale o spesa che non fosse giustificata da costi degli operatori: cifre piuttosto alte addebitate nelle bollette di chiusura senza alcuna spiegazione. L'ennesimo tentativo di aggirare la legge? Forse sì. L'articolo 1 comma 3 della legge 40/2007 recita chiaramente: i contratti telefonici (così come i contratti tv) devono prevedere la facoltà del contraente di recedere o di trasferire le utenze [ ... leggi tutto » ]