tasse rimborso


Dichiarazione redditi » possibile opporsi al silenzio-rifiuto del rimborso anche prima dei quattro anni

7 Novembre 2014 - Paolo Rastelli


Dichiarazione redditi: rimborso d'imposta con meno limiti. Il contribuente può adire il giudice tributario ai fini del rimborso del credito d'imposta riportato in dichiarazione redditi anche prima dello spirare del termine previsto dall'articolo 43 del D.P.R. n. 600/73, che fissa i termini per il potere accertativo. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 23506/2014. Da quanto si apprende dalla suddetta pronuncia, l'opposizione al silenzio-rifiuto dell'Amministrazione Finanziaria è possibile prima di 4 anni. A parere degli Ermellini, infatti, il termine previsto, dall'articolo 43 del D.p.r. 600/1973, non incide sul diritto del contribuente ad agire avverso il silenzio serbato dall'amministrazione sulla richiesta di rimborso formulata in sede di dichiarazione dei redditi. D'altro canto, la giurisprudenza di legittimità, secondo un consolidato orientamento, ha già affermato che il limite temporale stabilito per il controllo formale o cartolare delle dichiarazioni e la liquidazione delle somme dovute, non incide sull'ordinario termine di [ ... leggi tutto » ]


Agenzia delle entrate » per i rimborsi fiscali i contribuenti sono invitati a fornire l’iban

6 Agosto 2014 - Andrea Ricciardi


I contribuenti interessati a ricevere i rimborsi fiscali da parte dell'Agenzia delle Entrate e in particolare i contribuenti che nel 2014 non hanno più un proprio sostituto di imposta sono stati invitati dalla massima autorità fiscale a fornire le proprie coordinate bancarie al fine di ricevere l'accredito di quanto dovuto in maniera più veloce. Per velocizzare l'erogazione dei rimborsi fiscali, l'Agenzia delle Entrate sta chiedendo ai contribuenti, attraverso la posta elettronica certificata (Pec) o la posta ordinaria, di comunicare il proprio codice Iban per ricevere le somme direttamente sul conto corrente. Lo rende noto l'Agenzia delle Entrate in un comunicato. Le persone fisiche interessate da questa nuova tornata di rimborsi fiscali sono oltre 100 mila. Tra queste ci sono coloro che hanno presentato il modello 730 in mancanza di un sostituto d'imposta tenuto a effettuare i conguagli (come, per esempio, chi ha perso il lavoro), cui si aggiungono circa 50.000 [ ... leggi tutto » ]


Rimborsi fiscali oltre i 4 mila euro – chiarimenti dell’agenzia delle entrate

4 Giugno 2014 - Giorgio Valli


la Legge di Stabilità 2014 ha disposto che, al fine di contrastare l'erogazione di indebiti rimborsi dell'imposta sul reddito delle persone fisiche da parte dei sostituti d'imposta, l'Agenzia delle entrate, entro sei mesi dalla scadenza dei termini previsti per la trasmissione della dichiarazione (ovvero dalla data della trasmissione, ove questa sia successiva alla scadenza di detti termini), effettuerà controlli preventivi, anche documentali, sulla spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia in caso di rimborso complessivamente superiore a 4 mila euro. Ne consegue che i rimborsi chiesti con la dichiarazione dei redditi 2014 e di importo complessivamente superiori ai quattromila euro, verranno presumibilmente corrisposti, con un ritardo di almeno sei mesi, direttamente dall'Agenzia delle entrate. Con la risoluzione numero 57/E, l'Agenzia delle entrate ha altresì chiarito che i rimborsi complessivamente superiori ai quattromila euro, derivanti da dichiarazioni che non presentano richiesta di riconoscimento di detrazioni per carichi di famiglia o eccedenze [ ... leggi tutto » ]


Rimborsi del 730 » sei mesi d’attesa per quelli sopra 4.000 euro

30 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


Il comma 586 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2014 (legge numero 147 del 2013) prevede che, al fine di contrastare l'erogazione di indebiti rimborsi di imposte dirette a favore di tutte le persone fisiche che hanno presentato il modello 730, l'Agenzia delle entrate, entro sei mesi dalla scadenza dei termini previsti per la trasmissione della dichiarazione (30 giugno), effettua controlli preventivi, anche documentali, sulla spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia in caso di rimborsi superiori a 4.000 euro. Questo controllo è previsto anche qualora l'importo di 4.000 euro fosse costituito da crediti d'imposta derivanti da dichiarazioni dei redditi relativi ad anni precedenti. L'allungamento del termine di rimborso delle somme spettanti ai contribuenti che ne hanno fatto richiesta con il modello 730, qualora le stesse siano superiori a 4.000 euro, comporterebbe un grave disagio economico anche per i numerosi contribuenti ai quali spettino detrazioni per carichi di famiglia. Per [ ... leggi tutto » ]


Rimborsi del 730 » tutti gli aggiornamenti

20 Maggio 2014 - Gennaro Andele


Rimborsi da modello 730 » Una cattiva nuova Dichiarazione dei redditi: vi presentiamo tutte le novità del 2014 in merito ai rimborsi del 730. Saranno ben sei i mesi di attesa per i rimborsi del 730 oltre i 4.000 euro. Se il Fisco non si pronuncia, vale il silenzio-assenso e il sostituto d'imposta può pagare. È questo l'intervento che la commissione Finanze della Camera ha chiesto al Governo. La commissione Finanze della Camera ha approvato all'unanimità una risoluzione che impegna il Governo a intervenire sulla stretta introdotta dall'ultima legge di stabilità. Rimborso da modello 730 - Slitta a dicembre se supera i 4 mila euro In pratica, non ci sarà la restituzione in busta paga a luglio se il rimborso supera i 4.000 euro qualora il contribuente abbia o una detrazione per carichi familiari oppure riporti un'eccedenza d'imposta, in pratica abbia versato più tasse del dovuto, da precedenti dichiarazioni dei [ ... leggi tutto » ]