tasse bollo auto


Bollo auto – la prescrizione è triennale

30 Novembre 2010 - Giorgio Valli


Il bollo auto si prescrive nel termine di tre anni sia per l'attività di accertamento che per quella di riscossione. Ciò è quanto emerge da alcune sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Taranto e della Commissione Tributaria Regionale del Lazio (sent. della Ctp di Taranto numero 44 del 27/03/07 e sent. della Ctr del Lazio numero 137 del 20/10/2005), le quali evidenziano come oltre all'avviso di accertamento anche la cartella di pagamento deve essere notificata con il decorso del terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento. I giudici della Commissione di Taranto, inoltre, chiariscono come il predetto termine debba applicarsi anche nel caso in cui il contribuente abbia ricevuto precedentemente un avviso di accertamento, in quanto non si può ritenere che l'azione per il recupero delle tasse "ai sensi dell'articolodel DL 6/01/86 numero 2, si debba riferire solo all'accertamento, consentendo poi l'azione coattiva entro il [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto – la prescrizione per accertamenti in piemonte è quinquennale

31 Ottobre 2010 - Andrea Ricciardi


Regione Piemonte - Legge regionale numero 20 del 5 agosto 2002 - Articolo 5. - (Riordino sanzioni in materia di tributi regionali ed estinzione crediti tributari di importo minimo) A decorrere dal 1° gennaio 2003 il termine di prescrizione per l'accertamento e il rimborso della tassa automobilistica è fissato, ai sensi dell'articolo 20 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, numero 472 (Disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie, a norma dell'articolo 3, comma 133, della legge 23 dicembre 1996, numero 662), nel termine di cinque anni dalla data della commissione della violazione o del versamento oggetto del rimborso. Per fare una domanda  sui termini di decadenza e prescrizione dei debiti  e su tutti gli argomenti correlati all'articolo, clicca qui. [ ... leggi tutto » ]


Radiazione d'ufficio del veicolo per mancato pagamento del bollo auto

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Il Pubblico Registro Automobilistico esiste perchè è l'unico ad avere valenza nelle situazioni come quella da lei citata. Se lei non ha rinunciato all'eredità di suo padre deve pagare i bolli perchè la vespa è sua (insieme ad eventuali altri eredi). Poi, con la scrittura privata e coadiuvata da un avvocato, può citare in giudizio l'amico di suo padre. Per quel che attiene il pagamento dei bolli può impugnare eventuali richieste di pagamento a lei rivolte, in qualità di erede, laddove sussista la prescrizione. E deve ricordare che comunque, dopo tre anni consecutivi di mancato pagamento della tassa, il veicolo dovrebbe essere radiato d'ufficio. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Debiti e galera

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Ho una domanda, a nota informativa, e curiosità: premettendo lo stato di nullatenente per debiti si possono passare dei guai come il carcere? Con debiti intendo, e più precisamente di questo tipo: : a. Multe stradali, bolli auto, e altri debiti verso lo stato come inps, inail and co., b. banche: assegni coperti, finanziamenti non saldati, fidejusione c. questioni più gravi: risarcimeto danni per sinistri stradali in mancanza si assicurazione, insomma, danni biologici, morali, parimoniali (ovviamente parlo dei casi lievi nei quali si è stati condannati solo al risarcimento in denaro e non al carcere) La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]