agevolazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie bonus mobili ed interventi ed acquisti finalizzati al risparmio energetico


Impianto termico centralizzato ed obbligo di contabilizzazione del calore » facciamo chiarezza: ecco come agire

23 Marzo 2016 - Gennaro Andele


Impianto termico centralizzato ed obbligo di contabilizzazione del calore » Facciamo chiarezza: ecco come agire Negli ultimi mesi, soprattutto su internet, si stanno diffondendo informazioni confuse in merito ai nuovi obblighi di misurazione dei consumi energetici, previsti dal decreto di recepimento della direttiva europea sull'efficienza energetica: dunque, tentiamo di fare un po' di chiarezza, spiegando come agire. L'applicazione della complessa normativa sui nuovi obblighi di termoregolazione e contabilizzazione del calore, in scadenza il prossimo 31 dicembre 2016, sarà prevedibilmente oggetto di un difficile contenzioso nei condomini italiani. Si avvicina la data, dunque, in cui verranno spenti i caloriferi per adeguare il proprio riscaldamento centralizzato a ciò che prevede la Direttiva Europea sull'efficienza energetica. Quest'ultima, infatti, obbliga i condomini (solo quelli che hanno il riscaldamento centralizzato e non autonomo) a installare un sistema di contabilizzazione del calore, su ogni impianto. Questo è, in teoria, un sistema che aiuterà i singoli inquilini [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – la sostituzione della vasca in doccia o con altra vasca dotata di sportello apribile non dà diritto alla detrazione fiscale del 50%

3 Marzo 2016 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi - Detrazioni per prestazioni di mesoterapia, ozonoterapia e grotte di sale Non tutte le prestazioni rese da un medico o sotto la sua supervisione sono ammesse alla detrazione in dichiarazione dei redditi, ma solo quelle di natura sanitaria, rispondenti a trattamenti sanitari qualificati che, in quanto finalizzati alla cura di una patologia, devono essere effettuati da medici o da personale abilitato dalle autorità competenti in materia sanitaria. Ad esempio, non sono detraibili le spese sostenute per prestazioni non necessarie per un recupero alla normalità sanitaria e funzionale della persona, ma tese semplicemente a rendere più gradevole l'aspetto personale. In tal senso, la detrazione è esclusa, ad esempio, per le prestazioni di chirurgia estetica o di medicina estetica non conseguenti ad incidenti, malattie, o malformazioni congenite, anche se effettuate da personale medico o sotto la sua supervisione. In particolare, è riconosciuta la possibilità di eseguire prestazioni chiroterapiche presso [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – detraibile il 50% dell’lva corrisposta al costruttore per l’acquisto di unità immobiliari di classe energetica a o b

25 Dicembre 2015 - Lilla De Angelis


Ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, si detrae dall'imposta lorda, fino alla concorrenza del suo ammontare, il 50 per cento dell'importo corrisposto per il pagamento dell'imposta sul valore aggiunto in relazione all'acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2016, di unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A o B ai sensi della normativa vigente, cedute dalle imprese costruttrici delle stesse. La detrazione di cui al precedente periodo è pari al 50 per cento dell'imposta dovuta sul corrispettivo d'acquisto ed è ripartita in dieci quote costanti nell'anno in cui sono state sostenute le spese e nei nove periodi d'imposta successivi. E' quanto previsto dal comma 56, articolo 1, della legge di stabilità 2016. [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie e bonus mobili – post it

4 Febbraio 2015 - Giorgio Martini


Ricordiamoci che: La detrazione IRPEF per gli interventi di ristrutturazione edilizia, nonché per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzati all'arredo di immobili oggetto di ristrutturazione, è pari al 50% della spesa sostenuta. L'importo massimo di spesa ammessa al beneficio per gli interventi di ristrutturazione edilizia su una singola unità immobiliare è di 96 mila euro, mentre il limite si attesta a 10 mila euro per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, sempre in riferimento alla singola unità immobiliare.. L'importo detraibile va ripartito in 10 quote annuali (ciò vale anche i contribuenti di età superiore ai 75 anni). Ciascun contribuente ha diritto a detrarre annualmente la quota spettante nei limiti dell'Irpef dovuta per l'anno in questione. Non è ammesso il rimborso di somme eccedenti l'imposta. Ad esempio, se la quota annua detraibile è di 1.200 euro e l'Irpef (trattenuta [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie – tips and tricks

3 Febbraio 2015 - Giorgio Valli


Forse, non tutti sanno che: E' possibile fruire della detrazione per i lavori di ristrutturazione di un immobile accatastato come ufficio che, a seguito di ristrutturazione, viene trasformato in una o più unità di civile abitazione con conseguente variazione della categoria catastale. Allo scopo è sufficiente che nel provvedimento amministrativo che autorizza i lavori risulti chiaramente che gli stessi comportano il cambio d'uso del fabbricato, da ufficio ad abitazione. E' detraibile anche la spesa di ristrutturazione edilizia sostenuta dal familiare convivente, che non risulta intestatario della fattura e/o dei bonifici, in base al principio per cui è riconosciuto il beneficio a chi ha effettivamente sostenuto la spesa. È però necessario che nella fattura sia annotata la percentuale di spesa sostenuta dal familiare convivente non intestatario. Per le spese sostenute dal 26 Giugno 2012, il tetto massimo di spesa è di 96 mila euro per ogni singola unità immobiliare. Per lavori [ ... leggi tutto » ]