tassa automobilistica


Fermo amministrativo » dal preavviso alla cancellazione

28 Aprile 2014 - Chiara Nicolai


Procedura del fermo amministrativo Il fermo amministrativo viene istituito nel 1973 ed è una disposizione tramite cui le amministrazioni o gli enti competenti (si va dall'Agenzia delle entrate all'Inps, dalle Regioni ai Comuni) provvedono, tramite enti esattori, alla riscossione coattiva di crediti insoluti “bloccando” un bene mobile dell'obbligato. Il fermo amministrativo, di solito, viene effettuato tramite una procedura standard. Per prima cosa si giunge alla notifica della cartella esattoriale: il tempo per saldare il debito notificato è di 60 giorni dalla notifica della cartella, dopo di che il veicolo viene iscritto al Pra per il fermo amministrativo, procedura che comporta l'avviso al soggetto coinvolto con un preavviso di fermo amministrativo. A seconda della somma dovuta, si arriva poi al sollecito di pagamento (per debiti inferiori a 2.000 euro). Due promemoria devono essere inviati al soggetto a distanza di due mesi prima che il fermo amministrativo venga iscritto al Pra. In [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto » una guida esaustiva per l’automobilista

11 Novembre 2013 - Giorgio Valli


Bollo auto » soggetti passivi, quando, quanto e dove pagare, riduzioni, esenzioni, rimborsi In questo articolo ci occuperemo di fornire al lettore le principali informazioni relative al bollo auto (soggetti passivi, quando, quanto e dove pagare, riduzioni, esenzioni, rimborsi). Per un approfondimento più esaustivo riguardante aspetti peculiari dell'argomento qui trattato, è possibile far riferimento alla sezione dedicata alla tassa automobilistica. Gli aspetti generali del bollo auto Cominciamo col dire che nel caso in cui si verifichi la perdita di possesso del veicolo per furto, rottamazione, fermo amministrativo o esportazione prima dell'ultimo giorno utile di pagamento la tassa automobilistica non è dovuta. In caso di vendita del veicolo nel corso del mese utile per il pagamento è tenuto al pagamento il soggetto che risulti essere proprietario del veicolo all'ultimo giorno utile per il pagamento del bollo, ovvero l'ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. In caso di rottamazione per [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto storiche » l’esenzione non può essere richiesta basandosi sul solo certificato aci

21 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


Bollo auto storiche: L'esenzione non può essere richiesta basandosi sul solo certificato Aci » Parla la Cassazione L'esenzione dal bollo auto sulle vetture d'epoca non può essere chiesta sulla sola base del certificato dell'Aci (Automobil Club d'Italia). L'esonero dal pagamento dalla tassa di possesso automobilistica prevista in favore dei veicoli ritenuti di particolare interesse storico e collezionistico, dipende dall'accertamento costitutivo dell'ASI (Automotoclub Storico Italiano). Questo importante principio è stato sancito dalla Corte di Cassazione la quale, con la pronuncia 23624/2013, ha stabilito che: l'esenzione dalla tassa di possesso automobilistica prevista dall'articolo 63, comma 2, della legge 21 novembre 2000, numero 342, in favore dei veicoli ritenuti di particolare interesse storico e collezionistico, dipende dall'accertamento costitutivo dell'ASI, delegata all'adempimento di tale compito dall'articolo 47 del dpr 28 dicembre 2000, numero 445, che non ha effetto "ad rem", è limitato ad un elenco analitico di modelli e marche, ed ha portata generale [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto » come pagarlo, dove e quanto: breve prontuario

27 Settembre 2013 - Giorgio Valli


Come dove e quando e quanto pagare il bollo auto » Il prontuario Alcuni lo chiamano bollo auto. Altri tassa di possesso. Cambia poco, anzi nulla. Va pagato entro le scadenze altrimenti vi bussa alla porta la vostra Regione, prima con una piccola sanzione aggiuntiva, poi con una cartella esattoriale ed anche con il blocco amministrativo dell'auto. Il bollo auto: se un tempo dovevano pagarlo solo le auto che circolavano (è ancora così per i veicoli storici), da qualche anno è una tassa che va pagata a prescindere che si usi o meno un mezzo (auto, moto, camper, etc). L'importo da pagare si calcola incrociando la potenza in kW e un moltiplicatore differente da regione a regione stabilito anche in base alla categoria di emissioni cui appartiene, il famoso Euro, per intenderci. Tutto questo a partire da una tariffa minima sia per le auto che per le moto, anche questa [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale originata dal mancato o insufficiente pagamento di irpef iva e bollo auto

28 Agosto 2013 - Andrea Ricciardi


Cartella esattoriale originata dal mancato o insufficiente pagamento di irpef iva e bollo auto In materia di imposte sui redditi e relative imposte sostitutive, IVA, INVIM, imposta di registro, imposta sulle successioni e donazioni, imposte ipotecaria e catastale, imposta sulle assicurazioni, IRAP, imposta di bollo, tassa sui contratti di borsa, tassa sulle concessioni governative, tasse automobilistiche, altri tributi indiretti. Richiesta di riesame del ruolo in autotutela per cartella esattoriale originata dal mancato pagamento di tributi Per questa cartella di pagamento è possibile chiedere informazioni al Call Center dell'Agenzia delle Entrate (848.800.444) oppure alla Direzione/Ufficio che ha emesso il ruolo (indicato nell'intestazione della pagina relativa al "Dettaglio degli addebiti"). A tale Direzione/Ufficio potrà, inoltre, essere presentata istanza di riesame per chiedere l'annullamento del ruolo; l'istanza non interrompe né sospende i termini per proporre l'eventuale ricorso. Il responsabile del procedimento di iscrizione a ruolo è il Direttore della Direzione/Ufficio, indicato nell'intestazione della pagina [ ... leggi tutto » ]