successione eredità


Recupero crediti di soggetto deceduto senza lasciare eredità

17 Ottobre 2012 - Piero Ciottoli


Il defunto non lascia eredità essendo solo titolare dell'usufrutto dell'appartamento in cui viveva A novembre 2009 muore il signor XY senza lasciare eredità, essendo titolare solo di usufrutto dell'appartamento in cui viveva (primo ed unico proprietario era il coniuge alla cui morte nel 1993, per testamento, nomina usufruttuario il marito e titolare della nuda proprietà uno degli eredi). Perviene in questi giorni, da parte di una società recupero crediti, a mezzo di lettera libera intestata al sig XY, una richiesta di contatto per una definizione bonaria di un debito a carico dello stesso sig. XY risalente a circa 10 anni fa. La società scrivente, ovviamente, non è a conoscenza della morte dell'intestatario. Queste le domande : - è stato giusto non presentare domanda di successione? (è stato iscritto in catasto il solo consolidamento di usufrutto) - gli eredi sono solidali con il debitore? Ed in particolare lo è il possessore [ ... leggi tutto » ]


Contributi inps non versati – pagherà il figlio del debitore?

11 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


L'INPS e le sue risposte impossibili Le risposte datemi dall'INPS mi sembrano impossibili: nel 2002 la nostra società di cui mio padre era amministratore ha richiesto un concordato preventivo. L'attività ha dovuto fare fronte a una grande diffidenza dei nostri fornitori, che non ci hanno più fornito e dei clienti che impauriti per ignoranza da possibili richieste dal tribunale in caso di fallimento non hanno acquistato più merci. Quindi l'attività dell'azienda si è arrestata nel 2003 anche se il concordato è stato omologato nel 2006. Quindi come si evince dai bilanci dell'azienda l'attività ere quasi inesistente. Mio padre, amministratore della società, di anni 82 già in pensione dal 1992 fino al 2001 ha regolarmente pagato i contributi INPS dovuti, ma dal 2002 viste le gravi difficoltà economiche non ha più potuto pagare questi contributi, quindi risulta debitore verso l'INPS di una somma consistente pari a 8 anni di contributi. Mi [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente bancario cointestato e problema eredità

8 Ottobre 2012 - Giuseppe Pennuto


Debiti ereditati e conto corrente cointestato Tizio muore lasciando in eredità, in virtù di rinuncia de figlio, al solo coniuge diverse posizioni debitorie: dal momento che alla data del decesso i due possedevano depositi in conto corrente bancario cointestato con firme disgiunte, in che modo si deve comportare il coniuge superstite nei confronti del conto? Se decidesse di spostare tutto l'ammontare del conto su altro conto intestato a figlio rinunciatario all'eredità, si configurerebbe per il coniuge superstite la sottrazione dei beni alle pretese dei creditori e per il figlio rinunciatario l'accettazione dell'eredità? Spostamento fondi dal conto corrente - sottrazione dei beni del debitore alla legittime pretese dei creditori Lo spostamento di fondi dal conto corrente comune al conto corrente del figlio rinunciante, effettuato dal coniuge del defunto, configurerebbe la sottrazione dei beni alle legittime pretese dei creditori. [ ... leggi tutto » ]


Debiti con banca e rinuncia all’eredità in ritardo

5 Ottobre 2012 - Annapaola Ferri


Debiti con banca e finanziarie Mio padre è morto l'8 marzo di quest'anno ed ha lasciato a noi 3 figli e nostra madre una montagna di debiti con banca e con diverse finanziarie. Alcuni prestiti sono coperti da assicurazione, ma mio padre ha omesso di essere malato, quindi una compagnia assicurativa ha già rifiutato di liquidare il capitale. Siamo in attesa di riscontro da parte delle altre nostre richieste. Il nostro timore è che anche questi capitali non vengano liquidati. Il legale che abbiamo consultato dice di provare ugualmente a fare la rinuncia all'eredità anche se sono già passati 3 mesi dalla morte. Io e mio fratello abitiamo con mia madre, quindi nello stesso appartamento in affitto che prima era intestato a mio padre, con i beni di mio padre ancora qui. Credo sia inutile dimostrare che le spese in casa venivano spartite tra tutti gli occupanti. Vorrei avere un [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti e debito di un uomo defunto

5 Ottobre 2012 - Loredana Pavolini


Agenzia di recupero crediti può acquistare debito di un defunto da banca Vorrei sapere se una banca puo vendere un credito ad una agenzia di recupero crediti dopo che la persona è morta da 8 anni ? E se l'agenzia puo rifarsi sull'erede (io). L'agenzia di recupero crediti può farlo Si, può farlo. Chi acquista il credito del defunto può esigerlo dal chiamato che abbia però accettato, tacitamente o esplicitamente, l'eredità. Inoltre, bisogna anche dimostrare che il credito di cui si chiede il rimborso non è prescritto. In altre parole, dalla data di notifica all'erede della pretesa, deve poter essere esibita almeno una ricevuta di raccomandata AR risalente a meno di dieci prima, inviata all'indirizzo del de cuius dalla banca. [ ... leggi tutto » ]