successione eredità


Successione e diritto di abitazione del coniuge superstite – con e senza testamento

28 Aprile 2013 - Annapaola Ferri


Successione e diritto di abitazione per coniuge superstite Indipendentemente dalla volontà espressa nel testamento, alcuni soggetti hanno il diritto di ricevere almeno una parte dell'eredità. Il testatore può disporre solo di una quota del proprio patrimonio, che varia tra un quarto e la metà, e viene definita quota disponibile. La parte rimanente dell'eredità è riservata necessariamente  al coniuge, ai figli e, in mancanza di figli, anche ai genitori del testatore (quota necessaria). Sono questi i cosiddetti legittimari, o successori necessari. Al coniuge superstite spetta sempre anche  il diritto di abitazione sulla casa di residenza della famiglia (se di proprietà del defunto o comune) e il diritto d'uso dei mobili che la arredano. Successione e diritto di abitazione per coniuge superstite in assenza di testamento Ora, supponiamo che il de cuius abbia lasciato beni in eredità per un valore di 100, ed ipotizziamo anche che la stima statistica (attesa l'età del coniuge [ ... leggi tutto » ]


Debiti ereditati e l’accettazione con beneficio d’inventario

9 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Debiti ereditati da un minore - possibile l'esdebitazione? Il mio compagno ora trentaduenne, alla morte del padre nel 1992, all'età di 13 anni ha ereditato insieme ai suoi due fratelli maggiorenni beni immobili e debiti che non sono riusciti poi pagare. E' stata pignorata una palazzina di tre piani. Ora il mio compagno al momento dei fatti era minorenne. Mi chiedevo se non c'è modo per far rivalsa sui debiti, in quanto all'epoca dei fatti sono stati i suoi fratelli a firmare al suo posto di accettare l'eredità per poi scoprire di avere debiti superiore ai crediti? Debiti ereditati e beneficio di inventario Nel caso di eredità devolute ai minori, agli interdetti, agli inabilitati, è obbligatoria, per legge, l'accettazione con beneficio di inventario. Tuttavia, nel caso da lei riportato, temo che sia intervenuta la prescrizione. Il suo compagno, infatti, avrebbe dovuto agire legalmente, contro i suoi fratelli, al compimento della [ ... leggi tutto » ]


Beneficio d’inventario in accettazione eredità e problema con inps

21 Dicembre 2012 - Andrea Ricciardi


Beneficio d'inventario - Come fare con debiti INPS? Nel giugno 2011 morì mio padre e subito avviammo l'iter per la successione, accettando l'eredità con beneficio di inventario (tutti, sia mia mamma che io e le mie sorelle). L'eredità consiste in una panda anno 2000 e circa 1.500 metri quadri di terreno agricolo E3 (vale a dire nulla di gran valore ma solo un legame affettivo). L'altro giorno nell'eseguire il passaggio di proprietà della panda abbiamo scoperto 2 fermi amministrativi e conseguentemente, andati dall'equitalia, anche diversi debiti tra cui molte tasse della Camera di Commercio e relativi versamenti Inps; ciò detto mio padre si cancellò dall'artigianato nel 1992 ma, a quanto riferito oggi dalla Camera di Commercio, non ha mai provveduto a fare la cancellazione come commerciante, da qui tt quei debiti con Camera Commercio ed Inps Ora, volendo lasciar perdere tutto (sia terreno che auto) per evitare fastidi e burocrazia, [ ... leggi tutto » ]


Casa acquistata insieme ma intestata solo al mio compagno

20 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Casa acquistata insieme ma intestata solo al mio compagno - E i miei figli? La casa nella quale vivo con i miei 2 figli e il mio compagno (che non ha figli ) è stata da noi acquistata stipulando un mutuo e intestata al solo mio compagno (causa gravi mie pendenze ereditate da ex marito ora defunto). Ovviamente io partecipo al 50% del mutuo sin dalla 1 rata con versamento mensile sul suo c/c + una firma sul piano di ammortamento. Vista la situazione io non figuro da nessuna parte né per quanto riguarda in mutuo, ne per la proprietà. Cosa potrei fare per vedermi riconosciuto il 50% ora o in un prossimo futuro? Potrebbero essere i mie figli (ora minori) proprietari al 25+25? Come posso tutelare i miei figli? (preciso che per loro ho richiesto al giudice tutelare la rinuncia a qualsiasi eredità del padre) Penso che passerò tutta [ ... leggi tutto » ]


Rateo di pensione inps della madre defunta prelevato indebitamente dal conto corrente

12 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Non ho chiuso il conto corrente delle i mia madre defunta e vi è confluito un rateo di pensione INPS Mia madre è defunta il 29 dicembre 2010, ho comunicato, tramite patronato all'Inps la sua morte e ho chiesto alle Poste come chiudere il suo conto corrente intestato anche a mio padre, defunto nel 2004. All'ufficio postale mi hanno consigliato di non chiuderlo: sarebbe andato in rosso, i miei genitori sarebbero stati iscritti nei cattivi pagatori ma, essendo defunti, ciò non avrebbe comportato conseguenze. Su questo conto banco posta mia madre aveva l'accredito della pensione. A gennaio le è stato accreditato il rateo di pensione, che, chiaramente, non le spettava. A febbraio, avendo verificato che le poste prelevavano dal conto le spese e che quindi la somma si assottigliava, ho ritirato (con il bancomat) il rateo supponendo, erroneamente, di poterlo restituire personalmente. A marzo le poste inviano una raccomandata a [ ... leggi tutto » ]