strumenti di pagamento


Phishing » le responsabilità della banca sono limitate

13 Dicembre 2013 - Giovanni Napoletano


Phishing informatico: nei casi di attacchi su conti correnti online; non sempre corrisponde una tutela del cliente da parte dell'istituto di credito. Le banche, infatti, non risarciscono così facilmente per questo tipo di truffe, poiché richiedono al proprio cliente un minimo di accuratezza e prevenzione. Cadere nella trappola non è scusabile, almeno quando il phishing è fatto con i soliti metodi, ormai a tutti noti. E spesso non viene scusato neanche dall'Arbitro bancario finanziario (Abf), l'organismo promosso dalla Banca d'Italia e che risolve le liti tra clienti e intermediari finanziari su questo tipo di materie. In una pronuncia recente, l'Abf di Roma ha ritenuto che la banca non dovesse essere responsabile, e quindi non dovesse effettuare alcun risarcimento al proprio correntista,per il furto informatico subìto a seguito di phishing di tipo tradizionale, il cui utilizzo da parte di malfattori è ormai da tempo a tutti noto. Infatti grazie alla capillare [ ... leggi tutto » ]


Multe e sconti dopo il decreto del fare » un paio di dritte

11 Settembre 2013 - Carla Benvenuto


Multe e sconti dopo il decreto del fare » La norma La legge di conversione del decreto legge cosiddetto del fare, entrata in vigore il 21 Agosto 2013, ha apportato interessanti novita` riguardo le multe stradali e la loro impugnazione. Una Circolare del Ministero dell`Interno del 19/8/2013 ha fornito i primi chiarimenti. Tra le novità introdotte dal Decreto del Fare la possibilità di ottenere uno sconto del 30% sulla cifra da versare, purchè la si paghi entro 5 giorni dalla contestazione immediata o dalla notifica. Multe e sconti dopo il decreto del fare » Cosa cambia Queste, in breve, le novita`: se si pagano le multe entro cinque giorni dalla notifica del verbale (dalla data di contestazione immediata o di notifica differita dello stesso, a seconda del caso) e` possibile usufruire di una riduzione del 30%. La riduzione e` applicata alle sanzioni per le quali e` previsto il pagamento in [ ... leggi tutto » ]


Assegno – sbarrato postdatato e da accreditare

25 Agosto 2013 - Simonetta Folliero


Assegno sbarrato sulla facciata anteriore Quando l'assegno bancario presenta sulla facciata anteriore due sbarre tracciate dal traente o dal portatore, l'assegno può essere pagato dalla Banca soltanto ad un suo cliente o ad un'altra Banca. L'assegno bancario può recare anche tra le due sbarre il nome di un banchiere: è lo sbarramento speciale, col quale l'assegno può esser pagato alla banca indicata (articolo 40 regio decreto 1736/33). Assegno - Cosa comporta la clausola di non trasferibilità L'assegno bancario con la clausola “non trasferibile” può esser pagato soltanto al prenditore (colui al quale è stato emesso l'assegno) o essere accreditato sul suo conto corrente. Può essere girato solo ad una Banca per l'incasso. La clausola “non trasferibile” può essere apposta dal traente (chi ha emesso l'assegno bancario) o da un girante. La Banca che paga a persona diversa dal prenditore o dal Banchiere giratario per l'incasso risponde del pagamento. Al fine [ ... leggi tutto » ]


Carte di credito – tipologie

22 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


Carta di credito a saldo (in lingua inglese “charge”) Simile alla carta di debito, però con addebito di tutti gli importi spesi nell'arco del mese in un'unica soluzione, di norma entro la metà del mese successivo. Il saldo del conto avviene normalmente tramite addebito sul conto corrente del cliente. E' la carta di credito più diffusa ed è quella che normalmente viene richiesta alla propria banca. Carta di debito più comunemente conosciuta come bancomat Viene emessa da un istituto bancario a favore di un consumatore che ha un conto corrente presso i suoi sportelli. Consente di prelevare contanti nonché di effettuare spese presso esercizi abilitati (tramite il sistema POS, Point of Sale). L'addebito avviene direttamente sul conto corrente del titolare con valuta del giorno stesso. Il suo utilizzo, sia per il prelievo di contante che per il pagamento prevede la digitazione del proprio PIN (Personal identification number). Carta di credito [ ... leggi tutto » ]


Carta di credito prepagata – una soluzione percorribile per chi ha subito un protesto

16 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


La carta prepagata è uno strumento rilasciato a fronte di un versamento anticipato di fondi effettuato all'emittente. Essa incorpora il potere d'acquisto pagato in via anticipata dal titolare della carta e viene emessa da banche, nel caso in cui la carta sia spendibile presso una molteplicità di esercenti (carta a spendibilità generalizzata), ovvero direttamente da fornitori di beni e servizi (es. pedaggi autostradali, servizi di telefonia); in questo ultimo caso, la carta può essere utilizzata esclusivamente per il pagamento di acquisti effettuati presso lo stesso emittente (carta fidelity o monouso). Per il rilascio della carta prepagata non è necessaria la titolarità di un conto corrente né viene effettuata da parte dell'emittente una valutazione di solvibilità del prenditore della carta. Sul mercato sono disponibili sia carte “anonime” sia carte “nominative”. Entrambe, per motivi di sicurezza, hanno limiti di spesa. Le prime attualmente possono avere un valore spendibile fino ad un massimo [ ... leggi tutto » ]