sinistro stradale assicurazione e risarcimento danni


Assicurazione rc auto » il preventivo di riparazione redatto da terzi non prova, da solo, il danno

4 Marzo 2014 - Eleonora Figliolia


Cause contro l'assicurazione: il preventivo di riparazione redatto da un terzo non prova, da solo, il danno. Nel giudizio di risarcimento del danno da sinistro stradale non ha valore di prova il preventivo di riparazione redatto da un soggetto estraneo alla controversia e non corroborato da altri elementi quali il listino prezzi relativo ai pezzi di ricambio del veicolo danneggiato e, soprattutto, dalle fotografie dello stesso. Questo, in sintesi, il principio espresso dalla Cassazione con sentenza 26693/13. Il preventivo di riparazione redatto da terzi non prova il danno all'autovettura Non basta il solo preventivo per la riparazione dell'autoveicolo, redatto dall'officina autorizzata in vista di una causa con l'assicurazione, per provare l'effettivo danno al mezzo. Ma non è tutto: potrebbe non servire neanche la testimonianza del meccanico che, di solito, produce l'asseverazione. A parere degli Ermellini, infatti, per provare l'effettivo danno prodotto all'autovettura, potrebbe essere necessario allegare, al preventivo di riparazione, [ ... leggi tutto » ]


Rc auto » come ottenere la liquidazione dell’indennizzo senza proporre domanda giudiziale

13 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


Rc auto: basta mettere in mora il solo assicuratore per poter citare per danni il responsabile civile del sinistro stradale. In tema di responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, infatti, la preventiva richiesta risarcitoria,di cui all'articolo 22 legge numero 990 del 1969, poiché la ratio della disposizione è quella di favorire, nel cosiddetto spatium deliberandi, la possibilità della liquidazione dell'indennizzo senza far luogo alla domanda giudiziale, deve essere formulata nei confronti del solo assicuratore e come tale è idonea ai fini della proponibilità della domanda giudiziale di risarcimento del danno proposta nei confronti del solo responsabile civile, anche se nei confronti di costui nessuna richiesta preventiva sia stata inoltrata. Questo, espresso brevemente, l'orientamento della Corte di Cassazione con sentenza 2827/14. Rc auto: Basta mettere in mora il solo assicuratore per poter citare per danni il responsabile civile del sinistro Rc auto: In caso di incidente stradale è [ ... leggi tutto » ]


Strada pericolosa? » se l’automobilista è imprudente non ha diritto al risarcimento danni

11 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


L'automobilista imprudente non ha il diritto al risarcimento danni. Il proprietario di una strada non è responsabile, ai sensi dell'articolo 2051 del codice civile, degli infortuni occorsi ai fruitori di quest’ultima. Ciò, quando sia provata l'elisione del nesso causale tra la cosa e l'evento, quale può aversi, in un contesto di rigoroso rispetto di eventuali normative esistenti o comunque di una concreta configurazione della cosa in condizioni tali da non essere in grado di nuocere normalmente ai suoi fruitori avveduti e prudenti, nell'eventualità di accadimenti imprevedibili ed ascrivibili al fatto del danneggiato stesso, tra i quali una sua imperizia o imprudenza, o di terzi. E' quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza numero 2692/2014. Se l'automobilista è imprudente non ha diritto al risarcimento danni Il proprietario di una strada pericolosa non è responsabile degli infortuni avvenuti ai danni degli automobilisti, se il comportamento diligente e prudente di questi [ ... leggi tutto » ]


Danno per fermo tecnico e danno per perdita definitiva del veicolo

2 Febbraio 2014 - Giovanni Napoletano


Il danno da fermo tecnico ha come presupposto che il danneggiato, per un certo periodo, debba sostenere le spese di gestione dell'auto, pur senza poterla utilizzare, poiché la stessa risulta essere in riparazione. Il fermo dell'auto, in questo caso, si traduce in un danno al suo proprietario o utilizzatore che ne sopporta i costi inutilmente. Se, invece, l'auto è definitivamente inservibile, è integrata una perdita definitiva per il patrimonio del danneggiato ed allora non vi è più un problema di fermo tecnico del veicolo, ma solo di liquidazione del danno per la definitiva perdita del bene. Sotto questa diversa ottica, il danneggiato potrà richiedere non solo il danno da perdita dell'autoveicolo, ma anche il diverso danno relativo alle spese di gestione dell'auto nella parte in cui essa non è stata utilizzata. Ad esempio, il residuo del bollo di circolazione, o del premio assicurativo, fino al momento in cui non sia [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale » chi passa con il rosso all’incrocio ha sempre torto

28 Gennaio 2014 - Giovanni Napoletano


Sinistro stradale » Chi passa con il rosso all'incrocio ha sempre torto Passo indietro della Corte di Cassazione: in caso di sinistro stradale, ad un incrocio regolato da semaforo, chi passa con il rosso ha sempre torto, a prescindere. Non c'è concorrente responsabilità per chi passa con il verde ed usa con cautela il diritto di precedenza. In tema di scontro di veicoli, ai fini del superamento della presunzione di pari responsabilità di cui all'articolo 2054 Cc, la prova che uno dei conducenti si è uniformato alle norme sulla circolazione dei veicoli e a quelle di comune prudenza può essere acquisita anche indirettamente, tramite l'accertamento del collegamento eziologico esclusivo o assorbente dell'evento dannoso col comportamento dell'altro conducente. L'accertamento che il conducente di uno di essi abbia attraversato un incrocio regolato da semaforo emittente luce rossa comporta il superamento della presunzione di concorrente responsabilità di cui all'articolo 2054 Cc, non essendo [ ... leggi tutto » ]