sinistro stradale assicurazione e risarcimento danni


Sinistro stradale: senza cinture di sicurezza niente risarcimento danni? » non sempre

15 Aprile 2014 - Chiara Nicolai


Sinistro stradale: senza cinture di sicurezza niente risarcimento danni? » Non sempre In un sinistro stradale, è impossibile negare il risarcimento dei danni all'infortunato solo perché non indossava le cinture di sicurezza. In tema di concorso del fatto colposo del danneggiato nella produzione dell'evento dannoso, infatti, a norma dell'articolo 1227, 1 comma, del codice civile, applicabile per l'espresso richiamo di cui all'articolo 2056 del codice civile anche nel campo della responsabilità extracontrattuale, la prova che il danneggiato avrebbe potuto evitare i danni dei quali chiede il risarcimento usando l'ordinaria diligenza, deve essere fornita dal danneggiante che pretende di non risarcire, in tutto o in parte, il creditore. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Suprema Corte con sentenza 7777/14. In un sinistro stradale non si può negare il risarcimento danni all'infortunato solo perché non indossava le cinture di sicurezza In un sinistro stradale con richiesta di risarcimento dei danni, non è [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale » in caso di tamponamento quando si applica il concorso di colpa?

28 Marzo 2014 - Gennaro Andele


Sinistro stradale » In caso di tamponamento quando si applica il concorso di colpa? In caso di sinistro stradale e tamponamento, quando lo stesso è causato dall'improvvisa frenata del danneggiato, in alcuni casi è applicato il concorso di colpa. Vediamo quali. Capita spesso che un'autovettura posizionata davanti a noi freni bruscamente tanto da non consentirci di evitare di tamponarla. In questa fattispecie, la colpa è al 50% di entrambi i veicoli, anche se il sinistro stradale è stato chiaramente provocato dalla brusca frenata del danneggiato. Concorso di colpa in caso di sinistro stradale causato da tamponamento Come accennato, anche se il sinistro stradale è causato dalla frenata improvvisa dell'autovettura posta davanti al tamponante, vige la regola del concorso di colpa. C'è però una eccezione: infatti, qualora il conducente dell'autovettura responsabile del tamponamento dimostri che il mancato tempestivo arresto e la conseguente collisione sono stati determinati da cause in tutto o [ ... leggi tutto » ]


Guida senza cintura di sicurezza » le responsabilità del terzo trasportato

25 Marzo 2014 - Tullio Solinas


Le cinture di sicurezza: il fatto che il conducente ed il terzo trasportato siano obbligati ad indossarle, durante la marcia dell'auto, è assodato. Solo nel caso l'auto sia ferma per strada con il motore acceso, magari perché in fila in attesa di entrare in un parcheggio custodito, la cintura può essere tolta e, in questo caso, secondo la Cassazione, non si rischia la multa. Ma che cosa accade se il passeggero che viaggia in auto accanto al conducente non allaccia la cintura e, in quel frangente, arrivano i vigili? Vediamolo nel prosieguo dell'articolo. Quando il passeggero non indossa la cintura di sicurezza Se il terzo trasportato non indossa la cintura di sicurezza, non possono essergli decurtati i punti della patente. Il passeggero in questo caso, pertanto, ma non il conducente, pagherà soltanto la multa. E' ovvio che non indossare la cintura, oltre a comportare un serio rischio per l'integrità fisica, [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale » dall’obbligo di soccorso fino alla denuncia all’assicurazione

10 Marzo 2014 - Eleonora Figliolia


Capita, spesso, di essere, malauguratamente, coinvolti in un sinistro stradale. In questi casi, oltre alle procedure da esplicare in materia assicurativa, ci sono alcune norme comportamentali che è importante conoscere per poter affrontare serenamente la situazione e adottare. Vediamo quali nel prosieguo dell'articolo. È importante, per prima cosa, accertarsi che non vi siano feriti. Esiste, infatti, uno specifico obbligo di legge, sancito dall'articolo 189 del Codice della strada, il quale spiega che l'utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento ha l'obbligo di fermarsi e di prestare l'assistenza occorrente a coloro che, eventualmente, abbiano subito danno alla persona. Si tratta dell'obbligo di soccorso. È normale che, se non si posseggono competenze sanitarie, l'assistenza è limitata ad attenuare le conseguenze del sinistro stradale chiamando immediatamente i soccorsi. Il mancato rispetto dell'obbligo comporta conseguenze dal punto di vista penale, essendo punito con la reclusione e le sanzioni civili [ ... leggi tutto » ]


Risarcimento danni per furto gioielli in albergo » si della cassazione

10 Marzo 2014 - Giovanni Napoletano


Denaro ed oggetti di valore non consegnati alla reception dell'hotel e portati via dai ladri: il turista ha diritto al risarcimento danni da parte della struttura alberghiera. In tema di responsabilità per le cose portate in albergo, il cliente non ha l'obbligo di affidare gli oggetti di valore di sua proprietà in custodia all'albergatore, mancando una specifica previsione normativa in tale senso. Tuttavia, se non si avvalga di tale facoltà, corre il rischio di non poter ottenere, in caso di sottrazione, l'integrale risarcimento danni, come disposto dall'articolo 1783 del codice civile, a meno che non provi la colpa dell'albergatore o degli altri soggetti a lui legati da rapporto di parentela o collaborazione, ai sensi dell'articolo 1785 bis del codice civile In assenza di tale riscontro probatorio, la determinazione del “quantum” entro il limite massimo stabilito nell'ultimo comma dell'articolo 1783 del codice civile rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, [ ... leggi tutto » ]