separazione dei beni


Equitalia vuole pignorare per debiti di un coniuge in separazione dei beni

17 Settembre 2012 - Simonetta Folliero


Debiti miei per i quali Equitalia vorrebbe escutere mia moglie Nel 2005 la mia ragazza ha comprato casa dove siamo andati a vivere insieme. Io non compaio in nessun modo, la casa è solo sua. Ci siamo sposati un mese fa in separazione di beni. Ora io ho parecchi debiti con Equitalia dove mi annunciano pignoramento casa e simili. Possono farlo? Io risulto l'intestatario solo di un'auto che per loro non è "importante" in quanto valutata 800 €. L'importo del debito è di circa 100.000 euro. I beni acquistati prima del matrimonio sono di esclusiva proprietà dell'acquirente I beni acquistati prima del matrimonio sono di esclusiva proprietà dell'acquirente. Questo indipendentemente se si sia, o meno, adottato il regime di separazione o di comunione dei beni. Le formule utilizzate nelle cartelle esattoriali per rendere edotto il destinatario dell'atto delle conseguenze cui va incontro se non paga, sono del tutto generiche. [ ... leggi tutto » ]


Azione revocatoria e separazione dei beni

14 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Un creditore potrebbe esercitare azione revocatoria? Ho una ditta individuale, e tanti debiti con agenzia entrate ed equitalia... Sono sposato in separazione dei beni fin dal principio. Dopo il matrimonio nel 2006 abbiamo rogitato, con casa intestata a mia moglie e mutuo intestato per un terzo a me, mia moglie e mia suocera. Io sono nullatenente, non ho nulla di intestato se non un auto di cui posso liberarmi in ogni momento. Ecco i miei dubbi: Equitatia o chiunque fosse mio creditore ha qualche possibilità di aggredire la casa intestata a mia moglie? Un creditore potrebbe esercitare un'azione revocatoria sulle rate del mutuo che ho pagato in questi anni? Di fatto anche se il mutuo era intestato a tutti e tre le ho pagate sempre dal mio conto personale. L'azione revocatoria si prescrive in cinque anni L'azione revocatoria si prescrive in cinque anni dalla data dell'atto del [ ... leggi tutto » ]


Situazione patrimoniale di un imprenditore

12 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Situazione patrimoniale imprenditore Sono un imprenditore possessore del 50% delle quote di una srl di cui sono anche co-amministratore, e come gran parte degli imprenditori mi ritrovo in una situazione debitoria importante con fideiussioni personali (soprattutto verso istituti di credito). Sono spostato con 2 figli minorenni in comunione dei beni. La mia situazione patrimoniale è composta da un appartamento di proprietà (dove vivo con la mia famiglia), e tale appartamento è cointestato con mia moglie. La mia domanda riguarda le eventuali azioni dei creditori nei confronti della società, e quindi anche mie, come potrebbero influire sui beni di mia moglie. In particolare cosa può succedere alla casa in cui abitiamo? I creditori possono "aggredire" i beni personali eventuali della moglie di un imprenditore (per intenderci i buoni postali, libretti o liquidità in genere, o in generale beni in suo esclusivo possesso)? Problema casa cointestata Il problema è, naturalmente, rappresentato dalla [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento e comunione dei beni

6 Gennaio 2012 - Loredana Pavolini


Se siete sposati in regime di COMUNIONE LEGALE dei beni e ricevete un pignoramento Se siete sposati in regime di COMUNIONE LEGALE dei beni e ricevete un pignoramento (sia esecuzione ordinaria che esecuzione esattoriale - Equitalia) occorre distinguere vari casi:  il pignoramento è per l'intero immobile (1/1 dell'intera proprietà) ed il debito è stato contratto soltanto da uno dei due coniugi. Secondo l'orientamento prevalente nei tribunali questo pignoramento è corretto, ma il coniuge non debitore e non sottoposto ad esecuzione può intervenire in giudizio eccependo che il bene pignorato eccede il valore del 50% dell'intero patrimonio della comunione legale. In sostanza i creditori di un solo coniuge posso rivalersi solo sul 50% dell'intero patrimonio, ma possono pignorare tutto un intero immobile perchè la comunione legale tra coniugi non è come una normale comproprietà in cui due comproprietari sono titolari della quota pari al 50% dell'immobile, ma è una comunione particolare [ ... leggi tutto » ]


Separazione dei beni – è opponibile al creditore solo se annotata sull’atto di matrimonio

30 Dicembre 2011 - Antonella Pedone


Non è opponibile al creditore che agisce in esecuzione la separazione dei beni tra i coniugi se manca l'annotazione a margine dell'atto di matrimonio. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con la sentenza numero 11319/2011. Secondo la Cassazione, qualora risulti che al momento del pignoramento del bene da parte di terzi creditori non vi era alcuna annotazione della convenzione matrimoniale di separazione a margine dell'atto di matrimonio, non si potrà contestare al creditore la detta separazione dei beni. Al riguardo l'articolo 162 del Codice civile prevede, infatti, che l'opponibilità ai terzi delle convenzioni matrimoniali dipende dall'annotazione del relativo atto a margine dell'atto di matrimonio (Corte di Cassazione, sentenza del 23 maggio 2011, numero 11319). [ ... leggi tutto » ]