riscossione coattiva o riscossione forzata


Il creditore non può frazionare la pretesa in più richieste giudiziali di adempimento

29 Aprile 2015 - Ludmilla Karadzic


Non è consentito al creditore di una determinata somma di denaro, dovuta in forza di un unico rapporto obbligatorio, di frazionare il credito in plurime richieste giudiziali di adempimento, contestuali o scaglionate nel tempo. Tale scissione, infatti, si pone in contrasto sia con il principio di correttezza e buona fede, che deve improntare il rapporto tra le parti non solo durante l'esecuzione del contratto ma anche nell'eventuale fase dell'azione giudiziale per ottenere l'adempimento, sia con il principio costituzionale del giusto processo, traducendosi la parcellizzazione della domanda giudiziale diretta alla soddisfazione della pretesa creditoria in un abuso degli strumenti processuali che l'ordinamento offre alla parte, nei limiti di una corretta tutela del suo interesse sostanziale. Gli obblighi di correttezza e buona fede devono improntare i rapporti tra le parti anche nel corso dell'azione giudiziale conseguente all'inadempimento: l'inutile moltiplicazione delle azioni costituisce un abuso del processo, idoneo a gravare sia lo Stato [ ... leggi tutto » ]


La riscossione coattiva esattoriale in sintesi

10 Dicembre 2014 - Paolo Rastelli


Pignoramento esattoriale - Solo per debiti fino a mille euro dopo 120 giorni dal preavviso Per debiti fino a mille euro, le azioni cautelari ed esecutive sono possibili dopo 120 giorni dall'invio al debitore del dettaglio delle iscrizioni a ruolo. Pignoramento esattoriale presso la residenza o dove il debitore svolge attività professionale Equitalia può pignorare beni mobili di proprietà del debitore, disponibili presso l'abitazione o nei locali dove il debitore svolge l'attività professionale, commerciale o artigianale. I beni mobili, in caso di mancato pagamento, sono in seguito messi all'asta. I beni mobili indispensabili per l'esercizio dell'attività di impresa, arte o professione, anche se svolta in forma societaria, e in ogni caso se nelle attività del debitore risulta una prevalenza del capitale investito sul lavoro, possono essere pignorati nei limiti di 1/5, quando il presumibile valore di realizzo degli altri beni non appare sufficiente per la soddisfazione del credito. Pignoramento esattoriale [ ... leggi tutto » ]


Equitalia: riscossione illegittima? » ecco quando e come chiedere il risarcimento danni sia patrimoniali che morali

3 Ottobre 2014 - Andrea Ricciardi


Riscossione illegittima da parte di Equitalia: danni patrimoniali e morali? Ecco come e quando rivolgersi al giudice per ottenere il risarcimento dei danni. Il contribuente che subisce dei danni a seguito dell'esecuzione forzata illegittima può chiedere il risarcimento a Equitalia: questo è un diritto riconosciuto dalla legge nelle ipotesi di comportamenti scorretti tenuti dall'agente della riscossione nella fase esecutiva, qualunque essa sia. Parliamo, dunque, di pignoramento mobiliare, immobiliare, presso terzi, iscrizione di fermo amministrativo ed altro. Nell'ottica di un risarcimento danni, la richiesta deve essere presentata dinanzi al giudice competente quando l'esecuzione forzata è già compiuta ed, inoltre, il contribuente non deve aver già beneficiato della sospensione dell'esecuzione. Ricordiamo che il giudice competente è sempre il giudice ordinario (Tribunale o Giudice di Pace), anche quando si tratta di esecuzioni relative a pretese fiscali. Proseguendo, dunque, il contribuente che ritiene che la procedura esecutiva intrapresa da Equitalia sia stata fortemente lesiva [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto » e’ legittima la riscossione forzata anche se manca l’accertamento

19 Giugno 2014 - Andrea Ricciardi


E' valida la riscossione del bollo auto, o tassa di circolazione, anche senza l'accertamento: non è importante la notifica dell'infrazione perché l'imposta non colpisce più l'illecita circolazione dei veicoli. I Comuni possono procedere al recupero forzoso delle tasse automobilistiche semplicemente inviando l'avviso di liquidazione, senza bisogno che quest’ultimo venga preceduto dall'accertamento. Ciò è quanto ha deciso la Corte di Cassazione con la pronuncia 13147/14. In parole povere, il contribuente debitore potrà vedersi notificare l'avviso di liquidazione con la cartella esattoriale, per il recupero delle tasse automobilistiche, senza che ciò venga preceduto dalla notifica di accertamento dell'infrazione. Quando gli uffici del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) comunicano all'amministrazione finanziaria le notizie occorrenti per l'applicazione della tassa automobilistica e per l'individuazione del proprietario del veicolo, non è obbligatorio redigere un processo verbale di accertamento della violazione e quindi notificare quest’ultimo all'interessato prima della notifica dell'ingiunzione di pagamento. Ciò, perché la tassa non colpisce [ ... leggi tutto » ]


Riscossione coattiva esattoriale – opposizione agli atti esecutivi ed opposizione all’esecuzione

19 Maggio 2014 - Ornella De Bellis


Riscossione coattiva esattoriale - Opposizione agli atti esecutivi ed opposizione all'esecuzione Nell'ambito del procedimento di riscossione coattiva esattoriale, al fine di valutare se esperire opposizione all'esecuzione ovvero opposizione agli atti esecutivi, vanno considerati i motivi dell'opposizione. I rimedi di opposizione proponibili avverso la cartella esattoriale emessa per la riscossione di sanzioni amministrative pecuniarie sono l'opposizione all'esecuzione ex articolo 615 codice procedura civile, allorché si contesti la legittimità della pretesa per la mancanza di un titolo legittimante l'iscrizione a ruolo (omessa notifica del verbale o pagamento della multa) o si adducano fatti estintivi sopravvenuti alla formazione del titolo (intervenuta prescrizione o pagamento della cartella esattoriale) e l'opposizione agli atti esecutivi ex articolo 617 codice procedura civile, qualora si deducano vizi formali della cartella esattoriale o della sua notifica ovvero degli atti successivi del procedimento di riscossione coattiva. Peraltro, così come in materia di riscossione delle imposte, anche nel caso di applicazione [ ... leggi tutto » ]